Gonfiore del volto

Il gonfiore al viso è un sintomo comune con una serie di possibili cause, tra cui lesioni, reazioni allergiche e infezioni.

Quali malattie si possono associare a gonfiore al volto?

Il gonfiore al volto può essere causato da:

  • actinomicosi
  • congiuntivite allergica
  • anafilassi
  • angioedema
  • frattura al naso
  • cellulite
  • Sindrome di Cushing
  • ipotiroidismo
  • Preeclampsia
  • sinusite
  • infezione dentale
  • sindrome della vena cava superiore

Si ricorda che questo non è un elenco esaustivo e che sarebbe meglio consultare il proprio medico di fiducia in caso di persistenza dei sintomi.

Quali rimedi contro il gonfiore del volto?

Il trattamento del gonfiore al viso dipende dalla causa sottostante. Mentre alcune cause sono lievi e facili da trattare, altre possono essere molto gravi e richiedere immediata assistenza medica.

In caso di actinomicosi i medici di solito prescrivono una cura antibiotica. L’infezione non è contagiosa ma può richiedere molti mesi di trattamento.

Per curare la congiuntivite allergica, si può applicare un impacco freddo o assumere farmaci, come antistaminici e gocce oculari antinfiammatorie o steroidee. È essenziale non strofinare gli occhi perché questo può peggiorare i sintomi.

L’anafilassi, cioè la grave reazione allergica ad un allergene, è un’emergenza medica che richiede pronto soccorso e, se possibile, una rapida iniezione di epinefrina.

Un lieve angioedema non sempre richiede un trattamento, mentre le forme da moderate a severe, in quanto frutto di una reazione allergica, possono richiedere epinefrina, antistaminici e altri farmaci. I rimedi casalinghi per alleviare il disagio includono l’uso di impacchi freddi e l’uso di indumenti larghi.

Il trattamento per una frattura nasale consiste tipicamente in antidolorifici, steccatura e impacchi freddi. Alcuni casi possono richiedere un intervento chirurgico.

Per curare la cellulite in genere vengono prescritti antibiotici per via orale. Il riposo e l’assunzione di antidolorifici possono aiutare a ridurre il disagio.

In presenza della sindrome di Cushing, le opzioni di trattamento includono farmaci che riducono il cortisolo, chirurgia, radiazioni e chemioterapia.

Non esiste una cura risolutiva per l’ipotiroidismo, ma i farmaci e i cambiamenti nello stile di vita possono aiutare a gestire i sintomi.

Se la preeclampsia si sviluppa prima delle 37 settimane di gravidanza, il medico può raccomandare un controllo medico e farmaci per abbassare la pressione sanguigna e prevenire le convulsioni. Altrimenti, a seconda della fase della gravidanza e della gravità della patologia, può anche consigliare di anticipare il parto.

In caso di sinusite, si possono provare rimedi casalinghi per la congestione, tra cui il mantenimento dell’idratazione, l’applicazione di impacchi caldi e l’inalazione di vapori. I decongestionanti da banco possono alleviare la congestione, mentre gli antidolorifici possono alleviare i sintomi del mal di testa. Se i sintomi non migliorano dopo alcune settimane, potrebbe trattarsi di un’infezione batterica che richiede trattamento antibiotico.

Il dentista di solito prescrive antibiotici per curare un’infezione dentale e può eseguire una procedura canalare per rimuovere il nervo e la polpa danneggiata dal dente colpito. Per ridurre il disagio, a casa si possono fare sciacqui della bocca con acqua salata e usare antidolorifici da banco.

La sindrome della vena cava superiore richiede immediata assistenza medica.

Con gonfiore del volto quando andare dal medico?

Consultare un medico se il gonfiore del viso persiste per più di qualche giorno, o se si verifica insieme a sintomi come dolore, arrossamento o prurito.

Richiedere assistenza medica immediata se una persona mostra, oltre al gonfiore al viso, altri sintomi gravi come difficoltà respiratorie, orticaria, polso debole, confusione o difficoltà di parola, perdita di coscienza (possono essere spia di anafilassi) o se viene a contatto con un allergene o un insetto velenoso noto. L’anafilassi è una reazione allergica grave che può essere fatale. Se la persona è portatrice di un autoiniettore di epinefrina e non è in grado di somministrarla autonomamente, utilizzarlo su di essa come indicato nella confezione.

Chiedere immediatamente assistenza medica, inoltre, se una persona mostra oltre al gonfiore, sintomi come: mancanza di respiro, tosse, difficoltà di deglutizione, mal di testa e vertigini, tanto più se il soggetto ha una diagnosi nota di tumore. Possono infatti essere segno di una sindrome della vena cava superiore. 

Cosa può causare gonfiore al viso?

Il gonfiore al viso è un sintomo comune con una serie di possibili cause, tra cui lesioni, reazioni allergiche e infezioni. Raramente, il gonfiore al viso può essere un segno di anafilassi, che è un’emergenza medica che richiede un trattamento immediato.

In questo articolo, esaminiamo le cause comuni del gonfiore al viso e come trattarle. Parliamo anche di quando andare dal medico e dei consigli per la prevenzione.

Possibili cause di gonfiore del viso

Ci sono molte cause potenziali di gonfiore del viso. Queste includono:

Actinomicosi

L’actinomicosi è una rara e potenzialmente grave infezione batterica a lungo termine che causa gonfiore e ascessi nei tessuti molli del corpo. Questa condizione colpisce tipicamente la bocca, il naso, la gola, lo stomaco e l’intestino di una persona.

Altri sintomi di actinomicosi includono:

dolore al petto

tosse

febbre

grumi sul viso

piaghe della pelle

perdita di peso

I medici di solito prescrivono una dose elevata di penicillina antibiotica per trattare le persone con actinomicosi. Altri antibiotici sono disponibili per chi è allergico alla penicillina. Possono essere necessari molti mesi di trattamento per curare l’infezione, ma non è contagiosa.

Congiuntivite allergica

La congiuntivite allergica è un tipo di infiammazione oculare che si verifica quando una persona sperimenta una reazione allergica. I fattori scatenanti della congiuntivite allergica sono chiamati allergeni, e possono includere:

polvere

spore di muffa

forfora per animali

polline

Questi fattori provocano occhi rossi, pruriginosi, acquosi e bruciati. La pelle intorno agli occhi può apparire gonfia, soprattutto al risveglio.

Le persone possono prevenire la congiuntivite allergica evitando l’esposizione all’allergene. Per curarla, si può applicare un impacco freddo alle aree infiammatorie o assumere farmaci, come antistaminici e gocce oculari antinfiammatorie o steroidee. È essenziale non strofinare gli occhi perché questo può peggiorare i sintomi.

Anafilassi

L’anafilassi è una grave reazione allergica ad un allergene. È un’emergenza medica e può essere fatale. I sintomi tendono ad apparire subito dopo l’esposizione all’allergene e possono peggiorare rapidamente. Essi possono includere:

difficoltà respiratorie

diarrea

gonfiore del viso

orticaria, che è un’eruzione cutanea rossa, pruriginosa e irregolare

prurito

perdita di coscienza

nausea e vomito

battito cardiaco rapido

un improvviso calo di pressione sanguigna

È fondamentale chiamare il 118 se qualcuno mostra segni di anafilassi. Se la persona è portatrice di un autoiniettore di epinefrina (EpiPen) e non è in grado di somministrarlo autonomamente, utilizzarlo su di essa come indicato dalla confezione.

Le persone che sperimentano l’anafilassi per la prima volta sono a rischio di reazioni future. Dovrebbero evitare l’esposizione all’allergene e portare sempre con sé l’epinefrina.

Angioedema

L’angioedema è un gonfiore che si verifica in profondità nella pelle ed è il risultato di una reazione allergica al cibo, ai farmaci o ad un altro allergene, come una puntura di insetto o una puntura. Insieme al gonfiore del viso, altri sintomi dell’angioedema possono includere:

orticaria

prurito

eruzione cutanea

crampi allo stomaco

Un lieve angioedema non sempre richiede un trattamento, anche se si dovrebbe continuare ad evitare l’allergene responsabile dei loro sintomi. Quelli con sintomi da moderati a gravi possono avere bisogno di epinefrina, antistaminici e altri farmaci.

I rimedi casalinghi per alleviare il disagio includono l’uso di impacchi freddi e l’uso di indumenti larghi.

Naso rotto

Le lesioni al viso possono causare la rottura dell’osso del naso. Il trauma può anche causare gonfiore del viso e altri sintomi, come ad esempio:

un naso storto

contusioni

epistassi

dolore

I nasi rotti non sempre richiedono un trattamento medico, ma una persona dovrebbe comunque consultare il proprio medico se ha subito una lesione facciale. Il trattamento per un naso rotto consiste tipicamente in antidolorifici, steccatura e impacchi freddi. Alcune persone possono richiedere un intervento chirurgico.

Celluliti

La cellulite è un’infezione batterica della pelle che provoca aree di arrossamento e gonfiore che si sentono calde al tatto. Tende anche ad essere dolorosa. Senza trattamento, la cellulite può essere pericolosa per la vita.

I segni di infezione grave includono:

febbre

brividi

strisce di rosso per l’eruzione cutanea

I medici di solito prescrivono antibiotici per via orale per curare la cellulite, che una persona dovrà assumere per un minimo di 5 giorni. Il riposo e l’assunzione di farmaci antidolorifici possono aiutare a ridurre il disagio.

Sindrome di Cushing

La sindrome di Cushing è un disturbo che si verifica quando il corpo produce troppo cortisolo ormonale. Le persone con la sindrome di Cushing tendono ad avere il viso gonfio e rotondo. Possono anche avere la pelle che si ammacca facilmente e i peli del corpo in eccesso o spessi.

L’assunzione di alte dosi di glucocorticoidi è una causa comune della sindrome di Cushing.

Alcuni tumori possono anche causare una produzione eccessiva di cortisolo da parte del corpo. Tuttavia, è raro che la condizione sia endogena, il che significa che deriva da un problema all’interno del corpo.

Secondo il National Institute of Diabetes and Digestive and Kidney Diseases, la forma endogena della patologia colpisce da 40 a 70 persone su un milione.

Il trattamento dipende dalla causa di fondo. Le opzioni includono farmaci che riducono il cortisolo, chirurgia, radiazioni e chemioterapia.

Allergia ai farmaci

Una reazione allergica a farmaci specifici può essere un’emergenza medica. Insieme al gonfiore del viso, le allergie ai farmaci possono causare:

difficoltà respiratorie

febbre

alveari

un’eruzione cutanea rossa e pruriginosa

battito cardiaco rapido

mal di stomaco

È importante che le persone informino i loro medici, dentisti e farmacisti se hanno una nota allergia ai farmaci ed evitino di usare quel farmaco. Un operatore sanitario può raccomandare opzioni alternative.

Le cause comuni delle allergie ai farmaci possono includere:

alcuni antibiotici, come la penicillina

anticonvulsivanti

farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), come l’aspirina e l’ibuprofene

farmaci chemioterapici

Può anche essere necessario che le persone con allergie ai farmaci indossino un braccialetto medico per avvertire gli altri in una situazione di emergenza.

Ipotiroidismo

L’ipotiroidismo, o insufficienza tiroidea, è una condizione in cui la ghiandola tiroidea non produce abbastanza ormoni. Gli ormoni tiroidei aiutano il corpo a regolare il suo consumo energetico.

Un viso gonfio è uno dei sintomi dell’ipotiroidismo. Altri sintomi includono:

stitichezza

depressione

pelle secca

stanchezza

sensazione di freddo

colesterolo alto

debolezza muscolare

articolazioni dolorose o rigide

battito cardiaco lento

aumento di peso

Le persone che presentano sintomi di una tiroide non attiva dovrebbero consultare il proprio medico per una diagnosi. Secondo l’American Thyroid Association, fino al 60% delle persone affette da patologie tiroidee non sono consapevoli di avere questa condizione.

Non esiste una cura per l’ipotiroidismo, ma i farmaci e i cambiamenti nello stile di vita possono aiutare le persone a gestire i loro sintomi.

Preeclampsia

La preeclampsia è una condizione che si verifica in gravidanza e richiede un trattamento medico urgente. I primi segni indicano un’elevata pressione sanguigna e un alto livello di proteine nelle urine. Le complicazioni includono pericolosamente alta pressione sanguigna, danni ai reni e al fegato e convulsioni.

I sintomi includono:

dolore addominale

un mal di testa persistente

aumento di peso improvviso

gonfiore del viso e delle mani

cambiamenti nella visione

I medici possono raccomandare il parto anticipato del bambino per risolvere la preeclampsia. Tuttavia, questo dipenderà dalla fase della gravidanza e dalla gravità della patologia.

Se la condizione si sviluppa prima delle 37 settimane di gravidanza, il medico può invece raccomandare un controllo medico e farmaci per abbassare la pressione sanguigna e prevenire le convulsioni.

Sinusite

La sinusite è una condizione comune che si verifica quando c’è un’infiammazione delle vie nasali e dei seni nasali. Questa condizione può derivare da allergie o infezioni batteriche o virali.

La sinusite può causare gonfiore e tenerezza intorno al naso e agli occhi, insieme a:

tosse

stanchezza

febbre

mal di testa

naso che cola o soffoca

mal di gola

I rimedi casalinghi per la congestione comprendono il mantenimento dell’idratazione, l’applicazione di impacchi caldi e l’uso della terapia a vapore. I decongestionanti da banco (OTC) possono alleviare la congestione, mentre gli antidolorifici possono alleviare i sintomi del mal di testa.

Se i sintomi non migliorano dopo alcune settimane, questo può suggerire che una persona ha un’infezione batterica che richiede un trattamento antibiotico.

Infezione dei denti

Un ascesso o un’infezione in un dente o nelle gengive può causare un gonfiore intorno alla mascella. L’infezione provoca anche dolore e tenerezza nella zona interessata.

Il dentista di solito prescrive degli antibiotici per curare l’infezione e può eseguire una procedura del canale radicolare per rimuovere il nervo e la polpa danneggiata dal dente colpito. Per ridurre il disagio a casa, una persona può provare i risciacqui con acqua salata per la bocca e gli antidolorifici da banco.

Sindrome della vena cava superiore

La sindrome della vena cava superiore (VCS) è una condizione grave che può causare gonfiore e scolorimento del viso e del collo.

La vena cava superiore è una grande vena che trasporta il sangue dalla testa, dal collo e dalla parte superiore del torace al cuore. La sindrome VCS si verifica quando questa vena si ostruisce.

La causa di questa ostruzione è spesso un tumore che preme contro la vena, che può verificarsi in una persona con cancro ai polmoni o al seno. Tuttavia, ci sono altre possibili cause, tra cui la tubercolosi e un gonfiore della tiroide.

I sintomi della sindrome VCS possono svilupparsi gradualmente nel tempo e possono anche includere:

mancanza di respiro

tosse

difficoltà di deglutizione

mal di testa

vertigini

Le persone con sintomi della sindrome VCS devono consultare immediatamente un medico.

Quando andare dal medico

Consultare un medico se il gonfiore del viso persiste per più di qualche giorno, o se si verifica insieme a sintomi come dolore, arrossamento o prurito.

Chiamare il 118 o richiedere assistenza medica immediata se una persona mostra segni di anafilassi, o se viene a contatto con un allergene o un insetto velenoso noto.

L’anafilassi è una reazione allergica grave che può essere fatale. Se la persona è portatrice di un autoiniettore di epinefrina e non è in grado di somministrarla autonomamente, utilizzarla su di essa come indicato nella confezione.

Chiedere immediatamente assistenza medica se una persona mostra sintomi della sindrome VCS. Siate particolarmente attenti a questi sintomi se la persona ha una diagnosi di cancro.

Consigli per la prevenzione

È difficile prevenire tutti i casi di gonfiore del viso, ma fare quanto segue può aiutare:

evitare gli allergeni noti, compresi gli alimenti e i farmaci problematici

praticare una buona igiene orale spazzolando e passando regolarmente il filo interdentale per ridurre il rischio di infezioni dentali

mangiare una dieta sana e ridurre lo stress per aumentare l’immunità, che può aiutare a prevenire alcune delle infezioni che causano il gonfiore del viso

Da asporto

Ci sono molte possibili cause di gonfiore del viso, tra cui lesioni, infezioni e reazioni allergiche. Mentre alcune cause sono lievi e facili da trattare, altre possono essere molto gravi e possono richiedere un’immediata assistenza medica.

Consultare un medico se il gonfiore del viso dura più di qualche giorno o si verifica insieme ad altri sintomi. Richiedere urgentemente l’intervento di un medico per sintomi gravi, come difficoltà respiratorie, polso debole, confusione o difficoltà di parola. Questi sintomi possono indicare anafilassi, una grave reazione allergica che può essere fatale.

Se questi tipi di sintomi si manifestano in una persona con una diagnosi di cancro nota, è anche essenziale rivolgersi immediatamente a un medico.

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