Accumulo di pressione dietro gli occhi

La sensazione di pressione dietro gli occhi è una spiacevole sensazione che può essere causata da un problema agli occhi, ma più spesso è dovuta a una patologia che colpisce il tessuto circostante del viso.

Quali malattie si possono associare a un accumulo di pressione dietro gli occhi?

Un accumulo di pressione dietro gli occhi può essere causato da:

  • emicrania
  • cefalea tensiva
  • cefalea a grappolo
  • sinusite
  • malattia di Graves
  • neurite ottica
  • lesioni al viso
  • mal di denti

Si ricorda che questo non è un elenco esaustivo e che sarebbe meglio consultare il proprio medico di fiducia in caso di persistenza dei sintomi.

Quali sono i rimedi contro l’accumulo di pressione dietro gli occhi?

Per trattare con successo la pressione dietro gli occhi è necessario affrontare le cause sottostanti.

Gli antinfiammatori da banco e gli antidolorifici possono alleviare la sensazione di pressione se non è grave e non sembra essere un effetto collaterale di una condizione più grave.

Se la pressione è grave o si associa ad altri sintomi, sarà il medico, dopo la diagnosi, a prescrivere i trattamenti necessari, che potrebbero includere:

  • ibuprofene o paracetamolo per il trattamento del mal di testa.
  • Antibiotici, spray nasali steroidei o antistaminici per il trattamento delle sinusiti

Se la pressione dietro gli occhi è sintomo di una neurite ottica o di una malattia di Graves, si renderanno necessari trattamenti specifici.

Con un accumulo di pressione dietro gli occhi quando andare dal medico?

La pressione dietro gli occhi non è di per sé fonte di gravi preoccupazioni, ma può indicare la presenza di una patologia più acuta.

Se si associano sintomi come perdita della vista, occhi sporgenti, febbre, frequenti mal di testa o gonfiore del viso è bene consultare il proprio medico che potrà eventualmente indirizzare verso uno specialista (come otorinolaringoiatra, chirurgo dentale, neurologo, oftalmologo).

Per la diagnosi potrà avvalersi di alcuni esami, tra cui:

  • Esami del sangue, in particolare per valutare gli ormoni tiroidei, fondamentali nella diagnosi della malattia di Graves.
  • TAC e risonanza magnetica alla testa
  • Endoscopia dei seni paranasali

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