Utile per
Diagnosi di malattie gastrointestinali (diarrea o vomito) causate dai genotipi 1 e 2 del norovirus
Informazioni cliniche
I norovirus, precedentemente noti come virus di Norwalk, sono virus RNA altamente contagiosi che causano gastroenterite acuta (diarrea, vomito). Anche se sono stati identificati 6 genogruppi di norovirus, solo 3 genogruppi (genogruppi: G1, G2 e G4) sono verificati come fattori eziologici di malattie nell’uomo. Inoltre, la maggior parte dei focolai sono stati associati al G1 e al G2, e dei due il G2 è il più comune.
I norovirus si trasmettono attraverso il contatto personale e ravvicinato con un individuo infetto o per via fecale-orale, in cui il virus viene ingerito in alimenti o acqua contaminati. Questi virus sono estremamente contagiosi, con meno di 20 virioni in grado di causare malattie.
Una volta infettati, il periodo di incubazione è tipicamente breve, tra le 24 e le 72 ore. L’insorgenza dei sintomi è improvvisa, con vomito e diarrea acquosa e non sanguinolenta. I pazienti possono anche sperimentare una febbre di basso grado, così come mal di testa e lievi dolori corporei.
La diagnosi di infezione da norovirus può spesso essere effettuata su basi cliniche, e i sintomi si risolvono generalmente in 24-48 ore. Tuttavia, in alcuni pazienti, soprattutto quelli immunocompromessi o ricoverati in ospedale, gli esami di laboratorio possono essere indicati per il controllo dell’infezione e per limitare l’uso di antibiotici. Il test delle feci diarroiche mediante PCR in tempo reale consente di individuare e differenziare il norovirus G1 e G2 in campioni di feci cliniche in modo rapido e sensibile.
Valori di riferimento
Negativo
Interpretazione
Un risultato positivo indica che l’acido nucleico (RNA) dei genogruppi 1 e/o 2 del norovirus era presente nel campione clinico.
Un risultato negativo indica che l’acido nucleico (RNA) dei genogruppi 1 o 2 del norovirus era assente nel campione clinico.
Avvertenze
Un risultato positivo suggerisce che il norovirus è la causa della malattia gastrointestinale (diarrea o vomito); tuttavia, in alcuni pazienti (ad esempio, ospiti immunocompromessi), il norovirus può essere rilasciato per settimane o mesi in assenza di sintomi.
Questo test non deve essere utilizzato come esame di guarigione, poiché l’acido nucleico norovirus può essere rilevato nei pazienti per settimane o mesi dopo la risoluzione dei sintomi.
Un risultato negativo suggerisce che il norovirus non costituisce la causa di malattie gastrointestinali (diarrea o vomito); tuttavia, l’acido nucleico virale può essere presente ad un livello inferiore al limite di rilevazione per questo test. I risultati devono essere interpretati nel contesto della presentazione clinica del paziente e di altri risultati di laboratorio.