MUTAZIONI DI MTHFR. Ricerca delle mut. C677T e_o A1298C

 

Utile per 

L’analisi diretta delle mutazioni che riguarda le mutazioni MTHFR C677T e/o MTHFR A1298C deve essere riservata ai pazienti con malattia coronarica, infarto miocardico acuto, malattia dell’arteria vascolare periferica, ictus o tromboembolia venosa che hanno aumentato i livelli di omocisteina basale nel plasma o con un’esame per la metionina con risultato anormale.

Informazioni sul test genetico 

Test solo per le mutazioni C677T e A1298C.

Algoritmo diagnostico  

Quando questo test viene ordinato, le mutazioni MTHFR C677T e MTHFR A1298C saranno sempre esaminate insieme.

Informazioni cliniche 

L’iperomocisteinemia rappresenta un fattore di rischio indipendente per le malattie coronariche, l’infarto miocardico acuto, le arterie periferiche, l’ictus e il tromboembolismo venoso. L’omocisteina è un amminoacido contenente sulfidrile che si forma come intermediario durante la conversione della metionina in cistationina. Disturbi genetici o nutrizionali (ad esempio, la carenza di vitamine B12, B6 e acido folico) possono compromettere le vie di transulfurazione o rimetilazione del metabolismo dell’omocisteina e causare iperomocisteinemia. L’enzima MTHFR catalizza la riduzione del 5,10-metil tetraidrofolato a 5-metil tetraidrofolato, la forma principale di folato nel plasma; 5-metil tetraidrofolato serve come donatore di metile per la rimetilazione di omocisteina a metionina. I pazienti con grave deficit di MTHFR (attività enzimatica 0%-20% del livello normale) sviluppano omocisteina, un disturbo grave con una vasta gamma di manifestazioni cliniche associate, tra cui ritardo dello sviluppo, ritardo mentale e malattie vascolari premature. Sette mutazioni uniche MTHFR sono stati associati con l’omocisteina, tutte tra i pazienti che erano omozigoti o eterozigoti composti per 1 o più di queste mutazioni.

 

Una carenza più lieve di MTHFR, con circa il 50% di attività enzimatica residua e una marcata labilità enzimatica all’inattivazione termica, è associata ad una mutazione della citosina che si converte in timina nella posizione nucleotidica 677, che codifica per una sostituzione da alanina 223 a valina (MTHFR).  Una seconda mutazione nell’esone 7 MTHFR, A1298C, risulta in una conversione di un codone dell’acido glutammico in un codone dell’alanina. La mutazione MTHFR A1298C riduce l’attività di MTHFR in misura minore rispetto a C677T, ma la MTHFR A1298C/C677T eterozigote composta può sviluppare iperomocisteinemia.  

Nel caso di sospetta iperomocisteinemia, si consiglia di misurare il livello di omocisteina nel plasma basale. I livelli di vitamina B12, B6 e di acido folico dovrebbero essere misurati nei pazienti con iperomocisteinemia.

Valori di riferimento 

Negativo

Interpretazione 

Il rapporto interpretativo include informazioni sul campione, informazioni sul saggio, informazioni di base e conclusioni basate sui risultati del test (negativo, eterozigote MTHFR C677T, omozigote MTHFR C677T; negativo, eterozigote MTHFR A1298C, omozigote MTHFR A1298C). 

Avvertenze 

Non è utile l’analisi diretta delle mutazioni MTHFR C677T e/o A1298C in un membro della famiglia asintomatico con un livello di omocisteina basale normale.  

I centri medici con reparti di intervento Cardiovascolare, Vascolare, centri medici per la trombosi, e i centri di analisi genetiche offrono ai pazienti la possibilità  di consulenza e di porre domande riguardanti il test diagnostico del DNA, l’interpretazione del test e la gestione del paziente, e possono essere particolarmente utili in casi complessi.

 

Né il test di mutazione MTHFR A1298C né il test di mutazione C677T rilevano altre cause di iperomocisteinemia, come avviene con altre mutazioni all’interno del gene MTHFR o del gene della cistationina beta-sintetasi. Inoltre, la mutazione del gene MTHFR può non essere presente quando l’iperomocisteinemia è dovuta a disturbi acquisiti, come la carenza di vitamine B12, B6 o di acido folico, l’insufficienza renale cronica, la carenza di zinco, la leucemia, la psoriasi o la terapia con farmaci antifolati.

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