Utile per
Stabilire o confermare la diagnosi clinica di emocromatosi (EC)ereditaria negli adulti
I test genetici HFE non sono raccomandati per lo screening della popolazione
Test per gli individui con una maggiore saturazione di transferrina nel siero e ferritina sierica
Con un’adeguata consulenza genetica, test predittivi di individui che hanno una storia familiare di EC.
Informazioni sui test genetici
L’esame rileva le 2 comuni mutazioni che causano la malattia: C282Y e H63D. La mutazione S65C è segnalata solo quando viene osservata come parte del genotipo C282Y/S65C.
Algoritmo diagnostico
Vedere Algoritmo di emocromatosi ereditaria nella sezione ‘’Istruzioni speciali’’.
Informazioni cliniche
L’emocromatosi (EC) ereditaria è un disturbo autosomico recessivo del metabolismo del ferro con una frequenza di circa 1 su 10 individui di origine nordeuropea. La malattia è caratterizzata da un tasso accelerato di assorbimento intestinale del ferro e dalla progressiva deposizione di ferro in vari tessuti. Il sovraccarico di ferro può causare cirrosi epatica, carcinoma epatocellulare, diabete mellito, arteriopatia e cardiomiopatia. Tali complicanze possono essere generalmente evitate con la flebotomia, e i pazienti hanno una normale aspettativa di vita se efficacemente trattati prima che si verifichino danni agli organi.
Per gli individui con sintomi clinici coerenti con EC o prove biochimiche di sovraccarico di ferro, una diagnosi di EC è tipicamente basata sui risultati della saturazione di transferrina-ferro e sulla concentrazione di ferritina nel siero. Per confermare la diagnosi si possono effettuare test molecolari.
La maggior parte dei pazienti con EC hanno mutazioni nel gene HFE. Un sovraccarico di ferro clinicamente significativo può verificarsi anche in assenza di mutazioni di HFE note, quindi un test di HFE negativo non esclude una diagnosi di sovraccarico di ferro o emocromatosi.
La mutazione più comune nel gene HFE è C282Y (esone 4, 845G->A). L’omozigosi per la mutazione C282Y è associata al 60-90% di tutti i casi di EC. Inoltre, dal 3% all’8% degli individui affetti da EC sono eterozigoti per questa mutazione. Queste frequenze mostrano variabilità tra le diverse popolazioni, con la più alta frequenza osservata negli individui di ascendenza nordeuropea. La penetranza per gli elevati indici sierici di ferro tra gli omozigoti C282Y è relativamente alta, ma non del 100%. Tuttavia, la penetrazione per i punti finali clinici caratteristici (come il diabete mellito, la cirrosi epatica e la cardiomiopatia) è piuttosto bassa. Non esiste un test in grado di prevedere se un omozigote C282Y svilupperà sintomi clinici.
La mutazione H63D (esone 2, 187C->G) è associata ad EC, ma gli effetti clinici reali di questa mutazione sono incerti. L’omozigosi per l’H63D è insufficiente a causare un sovraccarico di ferro clinicamente significativo in assenza di ulteriori fattori di modifica. Tuttavia, l’eterozigosi composta per C282Y/H63D è stata associata ad un aumento delle concentrazioni di ferro epatico. Circa l’1-2% degli individui con questo genotipo svilupperanno prove cliniche di sovraccarico di ferro. Mentre gli individui con questo genotipo possono avere indici di ferro elevati, la maggior parte non svilupperà malattie cliniche senza fattori comorbidi (steatosi, diabete o consumo eccessivo di alcol).
Il significato clinico di una terza mutazione HFE, S65C (esone 2, 193A->T), sembra essere minimo. Questa rara variante mostra una penetranza molto bassa. L’eterozigosi composta per C282Y e S65C può conferire un basso rischio di EC lieve. Gli individui eterozigoti per S65C e gli alleli wild-type o H63D non sembrano presentare un rischio maggiore per l’ EC. La mutazione S65C viene segnalata solo quando fa parte del genotipo C282Y/S65C.
Vedere Algoritmo di emocromatosi ereditaria nella sezione ‘’Istruzioni speciali’’.
Valori di riferimento
Sarà fornita una relazione interpretativa.
Interpretazione
Sarà fornita una relazione interpretativa.
Per ulteriori informazioni sui test dell’emocromatosi ereditaria, vedere Algoritmo dell’emocromatosi ereditaria nella sezione ‘’Istruzioni speciali’’.
Avvertenze
Questo test non individua tutte le mutazioni che causano emocromatosi ereditaria. Pertanto, l’assenza di una mutazione rilevabile non esclude la possibilità che un individuo sia portatore o affetto da questa malattia.
I risultati dei test devono essere interpretati nel contesto dei risultati clinici, dell’anamnesi familiare e di altri dati di laboratorio. Possono verificarsi errori nell’interpretazione dei risultati se le informazioni fornite sono imprecise o incomplete.
Esistono rari polimorfismi che possono portare a risultati falsi negativi o falsi positivi. Se i risultati ottenuti non corrispondono ai risultati clinici, devono essere presi in considerazione ulteriori test.
In rari casi, possono essere identificate alterazioni del DNA di significato indeterminato.
A causa delle preoccupazioni relative alla penetrazione globale delle mutazioni HFE, i test genetici HFE non sono raccomandati per lo screening della popolazione.