Che cos’è il fibrinogeno e perché si esegue il test per misurare la quantità di fibrinogeno nel sangue?
Il fibrinogeno (o fattore di coagulazione I) è una proteina essenziale, sintetizzata dal fegato e responsabile della formazione dei coaguli del sangue. Nella fase finale del processo di coagulazione, la trombina converte il fibrinogeno solubile in fili di fibrina insolubile che creano il reticolato che va a formare il coagulo.
Il test viene richiesto dallo specialista quando vi sia il sospetto di tempi di coagulazione prolungati, che possono essere determinati da una carenza di fibrinogeno.
Cosa significa il risultato del test?
Una carenza di fibrinogeno può indicare la presenza di una patologia acquisita, come una malattia epatica avanzata, o in casi più rari una patologia congenita.
Come avviene l’esame?
Il test viene eseguito mediante prelievo di sangue dal braccio.
Sono previste norme di preparazione?
No, non è richiesta nessuna preparazione particolare per questo esame.
FIBRINOGENO FUNZIONALE
Utile per
Valutazione del deficit di fibrinogeno
Misura del fibrinogeno nei pazienti con elevati livelli plasmatici di prodotti di degradazione della fibrina, nei pazienti che ricevono eparina e nei pazienti con anticorpi alla trombina (in seguito all’uso chirurgico della trombina bovina topica)
Identificazione di afibrinogenemia, ipofibrinogenemia e disfibrinogenemia in combinazione con l’attività del fibrinogeno (FIB / Fibrinogeno,Plasma)
Informazioni cliniche
Il fibrinogeno (fattore di coagulazione I) è una proteina essenziale responsabile della formazione di coaguli di sangue. Nella fase finale del processo di coagulazione, la trombina converte il fibrinogeno solubile in fibrinogeno insolubile in fili di fibrina insolubili che si reticolano e formano un coagulo.
Il fibrinogeno viene sintetizzato nel fegato e ha un tempo di dimezzamento biologico da 3 a 5 giorni nel plasma circolante. Le carenze di fibrinogeno possono essere congenite o acquisite e portare a tempi di coagulazione prolungati. La carenza isolata di fibrinogeno è un disturbo della coagulazione ereditario estremamente raro.
La carenza di fibrinogeno acquisita è più comunemente causata da coagulazione intravascolare acuta o scompensata e fibrinolisi (DIC). Altre cause della carenza di fibrinogeno includono la malattia epatica avanzata, la terapia con L-asparaginasi o agenti fibrinolitici (ad esempio, streptochinasi, urochinasi, attivatore del plasminogeno tissutale).
Valori di riferimento
196-441 mg/dL
Interpretazione
Questo metodo misura la quantità totale di proteina di fibrinogeno (cioè l’antigene fibrinogeno) presente nel plasma.
Adeguati livelli di antigene fibrinogeno in un contesto di bassa attività fibrogena suggerisce una disfibrinogenemia.
I livelli di antigene fibrinogeno <100 mg/dL sono associati ad un aumento del rischio di emorragia.
Avvertenze
La differenziazione dei difetti congeniti da quelli acquisiti del fibrinogeno richiede una correlazione clinica e i risultati dei test standard di attività del fibrinogeno basati sulla coagulazione (FIB / Fibrinogeno, Plasma).
Il fibrinogeno è un reagente di fase acuta; i livelli nel plasma possono essere aumentati a causa di malattie infiammatorie, sindrome nefrosica, malattie del fegato, gravidanza, terapia estrogenica, e/o coagulazione intravascolare compensata.