Useful For
Monitoring exposure to chromium
Monitoring metallic prosthetic implant wear
Clinical Information
Chromium (Cr) is a naturally occurring element widely distributed in the environment. Chromium exists in several valence states with the 3 main forms being Cr(0), Cr(III), and Cr(VI). Cr(III) is an essential trace element that enhances the action of insulin. Deficiency leads to impaired growth, reduced life span, corneal lesions, and alterations in carbohydrates, lipid, and protein metabolism.
Chromium is widely used in manufacturing processes to make various metal alloys such as stainless steel. It is also used in many consumer products including: wood treated with copper dichromate, leather tanned with chromic sulfate, and metal-on-metal hip replacements.
The general population is most likely to be exposed to trace levels of chromium in the food that is eaten. Low levels of Cr(III) occur naturally in a variety of foods, such as fruits, vegetables, nuts, beverages, and meats. The highest potential occupational exposure occurs in the metallurgy and tanning industries, where workers may be exposed to high air concentrations.
Per FDA recommendations, orthopedic surgeons should consider measuring and following serial chromium concentrations in EDTA anticoagulated whole blood in symptomatic patients with metal-on-metal hip implants as part of their overall clinical evaluation. Blood Cr concentrations are likely to be increased above the reference range in patients with metallic joint prosthesis. Prosthetic devices produced by Depuy Company, Dow Corning, Howmedica, LCS, PCA, Osteonics, Richards Company, Tricon, and Whiteside typically are made of chromium, cobalt, and molybdenum. This list of products is incomplete, and these products change occasionally; see prosthesis product information for each device for composition details.
Reference Values
0-17 years: not established
> or =18 years: <1.0 ng/mL
Interpretation
Results greater than the reference range indicate exposure to chromium (Cr) (see Cautions about specimen collection).
Prosthesis wear is known to result in increased circulating concentration of metal ions. Increased blood trace element concentrations in the absence of corroborating clinical information do not independently predict prosthesis wear or failure.
Cautions
Chromium is present in our environment at 100-fold to 1,000-fold higher concentration than found in biological tissues. Reports of increased blood chromium could be due to external contamination. Metal-free blood collection procedures must be followed.
TEST DI VALUTAZIONE DELL’ ESPOSIZIONE AL CROMO
Utile per
Monitoraggio dell’esposizione al cromo
Monitoraggio dell’usura degli impianti protesici metallici
Informazioni cliniche
Il cromo (Cr) è un elemento naturale ampiamente distribuito nell’ambiente. Il cromo esiste in diversi stati di valenza e le 3 forme principali sono Cr(0), Cr(III) e Cr(VI). Il Cr(III) è un oligoelemento essenziale che potenzia l’azione dell’insulina. Una carenza di cromo può causare la crescita compromessa, riduzione della durata della vita, lesioni corneali, e le alterazioni del metabolismo dei carboidrati, lipidi e proteine.
Il cromo è ampiamente utilizzato nei processi di produzione di varie leghe metalliche come l’acciaio inossidabile. È anche usato in molti prodotti di consumo tra cui: legno trattato con bicromato di rame, pelle conciata con solfato cromico e protesi d’anca metallo/metallo.
La popolazione generale è più probabilmente esposta a livelli di cromo in tracce nel cibo che viene consumato. Bassi livelli di Cr(III) si verificano naturalmente in una varietà di alimenti, come frutta, verdura, noci, bevande e carni. La più alta esposizione professionale potenziale si verifica nelle industrie metallurgiche e conciarie, dove i lavoratori possono essere esposti ad alte concentrazioni di cromo nell’aria.
Secondo le raccomandazioni della FDA, i chirurghi ortopedici dovrebbero prendere in considerazione la misurazione e il monitoraggio delle concentrazioni sieriche di cromo nel sangue intero anticoagulato con EDTA nei pazienti sintomatici con impianti dell’anca metallo/metallo come parte della loro valutazione clinica complessiva. È probabile che le concentrazioni di Cr nel sangue aumentino al di sopra dei valori dell’intervallo di riferimento nei pazienti con protesi articolari metalliche. Il cromo, il cobalto e il molibdeno sono i materiali dei dispositivi protesici prodotti da Depuy Company, Dow Corning, Howmedica, LCS, PCA, Osteonics, Richards Company, Tricon e Whiteside. Questo elenco di prodotti è incompleto e questi prodotti cambiano di volta in volta; è utile vedere le informazioni sui prodotti per protesi per ogni dispositivo che riguardano i dettagli sulla composizione dei medesimi.
Valori di riferimento
0-17 anni: non stabilito
> o =18 anni: <1,0 ng/mL
Interpretazione
Risultati superiori ai valori dell’intervallo di riferimento indicano l’esposizione al cromo (Cr) (vedere la sezione ‘’Avvertenze’’ per il prelievo dei campioni).
È noto che l’usura della protesi provoca un aumento della concentrazione di ioni metallici in circolo. L’aumento della concentrazione di oligoelementi nel sangue in assenza di informazioni cliniche corroboranti non consente di prevedere in modo indipendente l’usura o il fallimento della protesi.
Avvertenze
Il cromo è presente nel nostro ambiente ad una concentrazione da 100 a 1.000 volte superiore a quella che si trova nei tessuti biologici. Le segnalazioni di un aumento del cromo nel sangue potrebbero essere dovute a una contaminazione esterna. È necessario seguire le procedure di prelievo del sangue senza metalli.
[Everything is correct!]