Bordetella Pertussis : Anticorpo(Anti-Tossina), IgG, Siero

Utile per 

Diagnosi di una recente infezione da Bordetella pertussis in pazienti con sintomi coerenti con la pertosse da 2 o più settimane

 

Questo test non deve essere utilizzato come test di cura, per monitorare la risposta al trattamento o per determinare lo stato del vaccino.

Informazioni cliniche 

La bordetella pertussis, l’agente eziologico della pertosse, è altamente contagiosa e rimane endemica negli Stati Uniti nonostante l’alto tasso di vaccinazione. Le infezioni acute da Bordetella Pertussis sono tipicamente diagnosticate mediante coltura o test di amplificazione dell’acido nucleico (NAAT). Tuttavia, gli adulti e gli adolescenti sintomatici spesso cercano l’attenzione medica più tardi nel corso dell’infezione, momento in cui la sensibilità di questi 2 metodi per rilevare l’agente infettivo è minore. Una risposta sierologica alla Bordetella pertussis è tipicamente montata a 2 settimane dall’infezione e, quindi, il rilevamento di anticorpi di classe IgG contro la tossina della pertosse (PT), che è prodotta solo dalla Bordetella pertussis, può essere un utile complemento per la diagnosi nelle fasi successive della malattia.

 

Prima di effettuare i test, i fornitori dovrebbero verificare se il paziente è stato recentemente vaccinato con i vaccini Tdap (Tetanus-Diphtheria-acellular Pertussis) o DTap. Il vaccino per la pertosse acellulare contiene da 1 a 5 antigeni della Bordetella pertussis, tra cui l’emoagglutinina filamentosa, la pertactina, 2 agglutinogeni fimbriali e livelli significativi di PT. Pertanto, una vaccinazione recente per la Bordetella pertussis, in particolare se eseguita negli ultimi 2-6 mesi, può portare ad un risultato positivo con il test anti-PT IgG e la conoscenza dell’anamnesi di vaccinazione del paziente è importante per un’interpretazione accurata del risultato.

Valori di riferimento 

> o =100 IU/mL (positivo)

> o = 40-<100 UI/mL (linea di confine)

<40 UI/mL (negativo)

I valori di riferimento valgono per tutte le età.

Interpretazione 

Negativo (<40 UI/mL): Non sono stati rilevati anticorpi IgG contro la tossina della pertosse (PT). I risultati possono essere falsamente negativi in pazienti con sintomi per meno di 2 settimane.

 

Linea di confine (40-<100 UI/mL): Raccomandare il test di azione supplementare  in 10-14 giorni se clinicamente indicato.

 

Positivo (> o =100 UI/mL): Sono stati rilevati anticorpi IgG contro la tossina della pertosse (PT). I risultati suggeriscono un’infezione recente o una recente vaccinazione contro la Bordetella pertussis.

Avvertenze

Questo test non dovrebbe essere utilizzato nei neonati e negli infanti, o nei bambini di età compresa tra i 4 e i 7 anni, poiché il programma di routine del vaccino infantile può interferire con l’interpretazione del risultato.

 

La risposta immunitaria dopo la vaccinazione non può essere distinta dall’infezione recente.

 

Per la diagnosi, i sintomi clinici, l’età e l’anamnesi della vaccinazione del paziente devono sempre essere presi in considerazione insieme ai risultati sierologici.

 

La pertosse causata da Bordetella parapertussis non verrà rilevata da questo test.

 

Il CDC(Centro Per il Controllo e la Prevenzione di Malattie) raccomanda i test di amplificazione dell’acido nucleico (NAAT) o la coltura come test di prima linea per l’infezione da B. pertussis. Tuttavia, il test sierologico può essere utile in pazienti che sono sintomatici per più di 2 settimane.

Dati di supporto

Precisione:

Un totale di 108 campioni di siero precedentemente caratterizzati (originariamente testati da Focus Diagnostics Inc.) sono stati valutati dalla EuroImmun anti pertussis toxin (PT) IgG EIA e i risultati sono indicati di seguito.

Confronto tra EuroImmun e Focus Diagnostics Bordetella pertussis PT EIA

                       

Focus Diagnostics PT EIA

Positivo

Negativo

EuroImmun PT EIA

Positivo

18

0

Negativo

0

77

Linea di confine(a)

8(b)

5(c)

a) Si raccomanda di testare un campione a fase di convalescenza. Di seguito sono riportati i campioni non inclusi nei calcoli di accordo positivo e negativo.

(b) Tutti gli 8 campioni hanno avuto bassi valori positivi dall’esame Focus.

(c) Tutti e 5 i campioni erano vicini all’estremità inferiore dell’intervallo limite per le EUROIMMUN ELISA.

 

Indice di concordanza dei risultati positivi : 100% (18/18); 95% Intervallo di confidenza (CI): 79,3%-100%.

Indice di concordanza dei risultati negativi : 100% (77/77); 95% CI: 94,3%-100%

indice di concordanza complessivo: 95,4% (95/108); 95% IC: 80,4%-93,0%.

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