Cosa sono gli anticorpi anti peptide ciclico citrullinato e perché si esegue il test per monitorare la concentrazione di anticorpi anti-CCP nel sangue?
Gli anticorpi anti peptide ciclico citrullinato (CCP) sono autoanticorpi che vengono prodotti dal sistema immunitario in risposta all’azione delle proteine delle articolazioni.
La ricerca degli anticorpi anti-CCP può venire richiesta dallo specialista quando vi sia il sospetto di artrite reumatoide, una malattia autoimmune sistemica, caratterizzata da un’infiammazione cronica delle articolazioni che conduce alla loro progressiva distruzione.
Cosa significa il risultato del test?
Un risultato positivo indica un’alta probabilità di artrite reumatoide, ma i risultati vanno interpretati nel contesto del quadro clinico del paziente.
Come avviene l’esame?
Il test viene eseguito mediante prelievo di sangue dal braccio.
Sono previste norme di preparazione?
Utile per
Valutazione dei pazienti sospettati di avere l’artrite reumatoide (RA)
Differenziare la RA da altre malattie del tessuto connettivo che possono presentarsi con l’artrite
Algoritmo diagnostico
Vedere il test a “cascata” (cascade) per le Malattie del Tessuto Connettivo (CTDC-Connective Tissue Disease Cascade) nella sezione ‘’Istruzioni Speciali’’.
Informazioni cliniche
L’artrite reumatoide (RA) è una malattia autoimmune sistemica caratterizzata da un’infiammazione cronica delle articolazioni che porta alla distruzione delle articolazioni. La RA colpisce circa l’1% della popolazione mondiale. La diagnosi di RA si basa principalmente su criteri clinici e sui risultati sierologici. Storicamente, il fattore reumatoide (RF), che è un anticorpo specifico per la porzione Fc delle IgG umane, è stato considerato un marcatore per la RA. Il RF è, infatti, uno dei criteri diagnostici per la RA stabiliti dall’American College of Rheumatology. Sebbene dal 50% al 90% dei pazienti con RA siano positivi alla RF, la specificità del test RF è nota per essere relativamente scarsa. Il RF si trova in molti pazienti con altre malattie autoimmuni, malattie infettive e in alcuni individui sani. Di conseguenza, è seguita una ricerca di marcatori diagnostici migliori, con una migliore specificità per la RA. Il fattore anti-perinucleare (APF) e gli anticorpi anticheratina (AKA), identificati mediante immunofluorescenza, hanno una specificità prossima al 90% per la RA, ma i test per questi autoanticorpi non sono mai diventati popolari. È stato successivamente determinato che APF e AKA reagiscono con lo stesso antigene, in particolare una forma citrullinata di filaggrina (la citrullina è un insolito aminoacido formato dalla modifica post-traduzionale dei residui di arginina da parte dell’enzima peptidil arginina deaminasi). I frammenti di filaggrina ricombinante, dopo la deaminazione enzimatica in vitro, reagiscono con gli autoanticorpi nei sieri RA. Anche le varianti cicliche sintetiche del peptide citrullinato (CCP) reagiscono con gli autoanticorpi anti-filaggrina e fungono da substrato per la rilevazione sierologica degli anticorpi anti-CCP. La maggior parte degli studi sugli anticorpi anti-CCP ha dimostrato che questi auto-anticorpi hanno una specificità molto migliore per la RA rispetto alla RF.
Vedere Connective Tissue Disease Cascade (CTDC) nella sezione ‘’Istruzioni Speciali’’.
Valori di riferimento
<20,0 U (negativo)
20,0-39,9 U (debolmente positivo)
40,0-59,9 U (positivo)
> o =60,0 U (fortemente positivo)
I valori di riferimento valgono per tutte le età.
Interpretazione
Un risultato positivo per gli anticorpi del peptide citrullinato ciclico (CCP) indica un’alta probabilità di artrite reumatoide (RA).
Una valutazione clinica del test anticorpale CCP ha mostrato una sensibilità diagnostica per l’RA del 78% con meno del 5% di risultati falsi positivi nei controlli sani (vedere Avvertenze). Gli anticorpi CCP sono stati riportati anche in circa il 40% dei pazienti sieronegativi con RA e, come il fattore reumatoide (RF), un risultato positivo per gli anticorpi CCP indica una maggiore probabilità di malattia erosiva nei pazienti con RA.
Livelli elevati di anticorpi CCP possono essere utili per identificare i pazienti con malattia aggressiva, ma sono necessari ulteriori studi per documentare questa associazione. Il livello di anticorpi CCP può anche essere correlato all’attività della malattia nella RA, ma sono necessari ulteriori studi per documentare questa applicazione clinica.
Avvertenze
Risultati positivi per gli anticorpi peptide ciclico citrullinato (CCP) possono verificarsi in alcuni pazienti con lupus eritematoso sistemico o altre malattie autoimmuni del tessuto connettivo. Nello studio sopra menzionato, il tasso di falsi positivi in questo sottogruppo era di circa il 10%.
La terapia anti-reumatica non dovrebbe essere avviata sulla base di un test esclusivamente positivo per gli anticorpi CCP, e le modifiche del trattamento non dovrebbero essere basate sui livelli di anticorpi CCP.