Cos’è l’acido mandelico e perché si esegue il test per valutare la concentrazione di acido mandelico nelle urine prima del turno di lavoro?
L’acido mandelico è un metabolita dello stirene, idrocarburo che viene impiegato sia come solvente, sia nella produzione di materie plastiche. Può essere assorbito tramite la respirazione o per via cutanea, con conseguente irritazione della cute e delle mucose e azione tossica sul sistema nervoso centrale.
Il test viene richiesto dallo specialista in caso di esposizione allo stirene.
Cosa significa il risultato del test?
Una concentrazione superiore agli intervalli di riferimento indica che il paziente ha assorbito acido mandelico.
Come avviene l’esame?
Il test viene eseguito su un campione di urine raccolto prima del turno di lavoro.
Sono previste norme di preparazione?
No, non è richiesta nessuna preparazione particolare per questo esame.
Informazioni Cliniche
Questo test è indicato in caso di contatto con stirene (solvente).
Tipo di Campione
Viene prelevato un campione di urine all’inizio turno lavorativo.
Preparazione
Non è necessario presentarsi a stomaco vuoto.
Intervalli di Riferimento
Nessun Contatto: 0.1-3.5 mg/g creatinina (SIVR 2005)
Contatto: somma acido mandelico+acido fenilgliossilico inferiore a 400 mg/gcrea (ACGIH 2017)
Unità di Misura
MG/GCREA