ANTICORPI ANTI SSA

Cos’è l’antigene SS-A/Ro e perché si esegue il test per rilevare la presenza di anticorpi anti SS-A/Ro nel sangue?

Il SS-A/Ro è un antigene nucleare estraibile (ENA) composto da antigeni proteici combinati con specie di RNA citoplasmatico. Gli anticorpi anti SS-A/Ro si presentano in pazienti affetti da patologie del tessuto connettivo, tra cui la sindrome di Sjogren (una malattia autoimmune che coinvolge principalmente le ghiandole salivari e lacrimali), il lupus eritematoso (LE) e l’artrite reumatoide.

Gli anticorpi anti SS-A/Ro si associato anche con il lupus eritematoso neonatale e il rischio di blocco cardiaco congenito nei neonati nati da madri affette da lupus eritematoso.

La ricerca degli anticorpi anti SS-A/Ro viene richiesta dallo specialista quando vi sia il sospetto di una malattia del tessuto connettivo associato a un risultato positivo del test per gli anticorpi antinucleari. 

Cosa significa il risultato del test?

Un risultato positivo al test per gli anticorpi anti SS-A/Ro associato a un risultato positivo del test per gli anticorpi antinucleari indica la presenza di una malattia del tessuto connettivo.

Un risultato positivo al test effettuato da una donna con lupus eritematoso prima del parto indica il rischio di blocco cardiaco congenito nel neonato.

Come avviene l’esame?

Il test viene eseguito mediante prelievo di sangue dal braccio.

Sono previste norme di preparazione?

No, non è richiesta nessuna preparazione particolare per questo esame.

Utile per 

Valutazione di pazienti con segni e sintomi di una malattia del tessuto connettivo in cui il test per gli anticorpi antinucleari è positivo

 

I test per gli anticorpi anti-SS-A/Ro non sono utili nei pazienti senza anticorpi antinucleari rilevabili.

Informazioni cliniche 

Il SS-A/Ro è un antigene nucleare estraibile (ENA) composto da antigeni proteici di 52 kD e 60 kD combinati con specie di RNA citoplasmatico. Gli anticorpi anti-SS-A/Ro si presentano in pazienti con diverse malattie del tessuto connettivo, tra cui la sindrome di Sjogren, una malattia autoimmune che coinvolge principalmente le ghiandole salivari e lacrimali (fino al 90% dei casi), il lupus eritematoso (LE) (40%-60% dei casi) e l’artrite reumatoide. Gli anticorpi anti-SS-A/Ro sono associati con il L’infantile, il LE neonatale e il blocco cardiaco congenito nei neonati nati da madri con LE. Gli anticorpi anti-SS-A/Ro sono anche stati riportati per essere associati a caratteristiche di infiammazione extraghiandolare in pazienti con LE, tra cui vasculite, porpora, citopenia e adenopatia.

 

Il SS-A/Ro è uno dei 4 autoantigeni comunemente indicati come antigeni nucleari estraibili (ENA). Gli altri ENA sono il SS-B/La, l’RNP e il Sm. Ogni ENA è composto da 1 o più proteine associate a piccole specie di RNA nucleari o citoplasmatiche (snRNP) di dimensioni comprese tra 80 e 350 nucleotidi. Gli anticorpi anti-ENA sono comuni nei pazienti con malattie del tessuto connettivo (malattie reumatiche sistemiche), tra cui il LE, la malattia mista del tessuto connettivo, la sindrome di Sjogren, la sclerodermia (sclerosi sistemica) e la polimiosite/dermatomiosite.

 

Valori di riferimento 

<1,0 U (negativo)

> o = 1,0 U (positivo)

I valori di riferimento valgono per tutte le età.

Interpretazione 

Un risultato positivo per gli anticorpi anti-SS-A/Ro è coerente con la malattia del tessuto connettivo, tra cui la sindrome di Sjogren, il lupus eritematoso (LE), o l’artrite reumatoide.

 

Un risultato positivo per gli anticorpi anti-SS-A/Ro in una donna con LE prima del parto indica un aumento del rischio di blocco cardiaco congenito nel neonato.

Avvertenze 

Nessuna significativa avvertenza

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