1. Che cos’è Temetex e a cosa serve
In Temetex è contenuto il principio attivo diflucortolone, che fa parte della classe dei farmaci corticosteroidi per uso topico. È raccomandato nella cura di alcune malattie della pelle di natura infiammatoria e allergica come eczema da contatto, dermatite da contatto (di natura allergica o tossica come ipersensibilità a
detersivi od altri agenti chimici), eczema volgare (fase acuta e cronica),
eczema microbico, dermoepidermite, eczema seborroico, eczema varicoso
(comunque non direttamente sull’ulcera), eczema dei bambini, eczema anale.
2. Cosa deve sapere prima di prendere usare Temetex
Non usi Temetex:
– Se è allergico al principio attivo o ad uno qualsiasi degli altri componenti di
questo medicinale (elencati al paragrafo 6).
– In presenza, nella zona da trattare, di lesioni cutanee secondariea
vaccinazione, tubercolosi, infezioni fungine, batteriche o virali (herpes, varicella
ecc), acne rosacea e ulcere cutanee. Il preparato non è per uso oftalmico.
– La medicazione occlusiva (bendaggio con garza o altro materiale per
mantenere localmente i medicinali applicati sulla cute) è controindicata nelle
lesioni essudative (cioè con presenza di liquido derivante dall’infiammazione) e
nelle infezioni cutanee.
Avvertenze e precauzioni
Nelle malattie cutanee associate a infezioni batteriche è opportuno
combinare un trattamento con chemioterapici per uso locale; in caso di micosi
(infezione da funghi) antimicotici locali risultano necessari. Temetex non è raccomandato nel trattamento delle malattie oculari.
Non si può applicare Temetex sugli occhi: evitare che il prodotto venga a contatto con gli occhi in caso di applicazione del prodotto sul viso. È possibile che l’applicazione sulla cute di corticosteroidi nel trattamento di dermatosi (malattie della pelle) estese e/o per lunghi periodi di tempo, dia origine a fenomeni secondari di assorbimento sistemico, provocando così il sorgere di disturbi ormonali (sindrome di Cushing, inibizione dell’asse ipotalamo-ipofisario). Tale evenienza risulta più frequente nei bambini e in caso di bendaggio occlusivo.
Le pieghe cutanee e il pannolino possono fungere da bendaggio occlusivo nell’uso pediatrico. Pertanto, nel trattamento di affezioni croniche per cui siano richieste terapie prolungate, nel caso sia stato raggiunto un favorevole effetto
terapeutico, sarà opportuno procedere ad una riduzione del dosaggio e della frequenza delle applicazioni al minimo necessario per controllare i sintomi ed evitare le ricadute, interrompendo l’uso del preparato appena possibile.
Nel corso della terapia è necessario tenere sotto controllo le condizioni del paziente, in modo da evidenziare precocemente segni e sintomi da eccesso di steroidi (astenia (stanchezza), ipertensione arteriosa, turbe elettrolitiche (alterazione della quantità di alcuni minerali presenti nel sangue, ecc.). In tutti i casi bisogna limitare l’utilizzo degli steroidi topici (cioè per applicazione locale) a brevi periodi di tempo.
Bambini
Non è raccomandato il trattamento per periodi superiori a tre settimane nei lattanti e bambini di età inferiore ai quattro anni, soprattutto nelle zone coperte da pannolini. (Vedere “avvertenze e precauzioni”).
Altri medicinali e Temetex
Contatti il medico o il farmacista nel caso stia usando, abbia recentemente usato o ci sia la possibilità di usare qualsiasi altro medicinale.
Possibili interazioni e incompatibilità con altri medicinali non sono note.
Gravidanza e allattamento
Prima di prendere questo medicinale, consulti il medico o il farmacista nel caso sia in corso una gravidanza, sospetti o stia pianificando una gravidanza, o
stia allattando con latte materno. L’applicazione locale di corticosteroidi ad
animali di laboratorio gravidi può determinare la comparsa di malformazioni fetali.
Non è stata dimostrata la trasferibilità di questi dati nell’uomo. Generalmente, per le preparazioni topiche (cioè per uso locale) in cui sono presenti corticosteroidi, come Temetex, non si raccomanda l’utilizzo durante il primo trimestre di gravidanza. In particolare, bisogna evitare l’applicazione del prodotto su estese aree cutanee o per periodi prolungati.
Si può usare Temetex nelle donne in stato di gravidanza solo in caso di effettiva necessità e sotto il diretto controllo del medico.
Guida di veicoli e utilizzo di macchinari
Temetex non provoca alterazioni della capacità di guidare veicoli o di usare macchinari.
Informazioni importanti sugli eccipienti:
In questo medicinale sono contenuti metile p-idrossibenzoato e propile pidrossibenzoato che possono provocare reazioni allergiche (anche ritardate).
3. Come usare Temetex
Utilizzi questo medicinale sempre rispettando rigorosamente le indicazioni del medico o del farmacista. Contatti il medico o il farmacista in caso di dubbi.
Salvo diversa prescrizione medica iniziare il trattamento spalmando il
preparato in strato sottile 2-3 volte al giorno. Non appena il quadro clinico sarà
migliorato, è sufficiente una sola applicazione giornaliera.
Perla sua particolare composizione (emulsione “olio in acqua” poco grassa)
Temetex è particolarmente indicato nel trattamento di lesioni secernenti e di
zone cutanee umide, come la regione anale ed il cavo ascellare, dove è
opportuno usare una base con elevato contenuto acquoso.
Temetex crema idrofila permette il fluire del secreto ed induce una rapida
essudazione (cioè un rapido passaggio dai vasi circolatori più piccoli e raccolta
del materiale liquido prodotto dall’infiammazione dei tessuti) ed essiccamento
della cute.
Il preparato non lascia traccia di grasso sulla cute ed è pertanto indicato anche
per l’applicazione al viso e sulle regioni cutanee scoperte.
Uso nei bambini
Non è raccomandato il trattamento per periodi superiori a tre settimane nei lattanti e bambini di età inferiore ai 4 anni, soprattutto nelle zone coperte da pannolini.
Se prende più Temetex di quanto deve:
Contatti immediatamente il medico o si rechi al più vicino ospedale nel caso dovesse ingerire/assumere accidentalmente una dose eccessiva di Temetex. Casi di sovradosaggio non sono noti.
Se dimentica di usare Temetex
Non assuma una dose doppia per compensare la dose dimenticata.
Se interrompe il trattamento con Temetex
Consulti il medico o il farmacista per qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale.
Consulti il medico o il farmacista per qualsiasi dubbio sull’uso di Temetex.
4. Possibili effetti indesiderati
Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati
sebbene non tutte le persone li manifestino.
Gli effetti indesiderati che possono verificarsi con l’uso di questo medicinale
comprendono:
Localmente arrossamento, edema (gonfiore), desquamazione (perdita dello
strato superiore della pelle), prurito come segni di ipersensibilità verso il
medicinale. Altri effetti comprendono ipertricosi (aumento della crescita di peli
corporei), eruzioni acneiformi(simili all’acne), atrofia cutanea(riduzione di
volume della cute) ipopigmentazione (diminuzione del colore della pelle),
teleangectasie (dilatazione dei piccoli vasi sanguigni che diventano visibili sotto
la pelle), strie, fragilità vasale, porpora (colorazione rossastra della pelle per
piccoli stravasi ematici dai vasi capillari).
Dopo trattamenti prolungati (specie al volto) dermatiti pustolose di rimbalzo
(manifestazioni cutanee della pelle che assomigliano a vescicole e che
compaiono alla sospensione del farmaco) che, essendo sensibili agli steroidi, come Temetex, si rendono evidenti solo al momento della sospensione della
terapia.
Nel corso di trattamento di estese aree cutanee (circa il 10% e più della
superficie corporea) e/o di impiego prolungato (oltre le 4 settimane) specie
sotto bendaggio occlusivo, non si possono escludere, come per tutti gli altri
cortisonici topici, le seguenti reazioni concomitanti: atrofie cutanee (perdita
dello strato superiore della pelle), teleangectasie(dilatazione dei piccoli vasi
sanguigni che diventano visibili sotto la pelle), strie, manifestazioni acneiformi
(simili all’acne), dermatite periorale (infiammazione della pelle intorno alla
bocca), aumentata crescita di peli corporei (ipertricosi).
Sintomi sistemici (cioè che possono manifestarsi in tutto il corpo, ad esempio
come disturbi ormonali)da assorbimento cutaneo di corticosteroidi. Nei
trattamenti occlusivi si tenga presente che le pellicole usate per il bendaggio possono essere esse stesse causa di fenomeni di sensibilizzazione.
L’uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso topico, può dar origine a
fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso è necessario interrompere il
trattamento ed istituire una terapia adeguata.
In soggetti predisposti possono manifestarsi reazioni di ipersensibilità.
Il rispetto delle istruzioni contenute nel foglio illustrativo riduce il rischio di
effetti indesiderati.
Segnalazione degli effetti indesiderati
Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in
questo foglio, si rivolga al medico. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo: http://www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili. Segnalando gli
effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla
sicurezza di questo medicinale.
5. Come conservare Temetex
Tenga questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei
bambini.
Per la conservazione di Temetex non è richiesta alcuna particolare precauzione.
Non utilizzi questo medicinale dopo la data di scadenza indicata sulla confezione
dopo Scad. La data di scadenza è riferita all’ultimo giorno del mese indicato.
La data di scadenza è riferita al prodotto in confezionamento integro, conservato in modo corretto.
Non utilizzi questo medicinale se osserva segni visibili di deterioramento.
Non bisogna buttare i medicinali nell’acqua di scarico e nei rifiuti
domestici. Consulti il farmacista su come eliminare i medicinali che non usa più. Ciò contribuirà a proteggere l’ambiente.
6. Contenuto della confezione e altre informazioni
Cosa contiene Temetex
100 g di crema contengono:
Principio attivo: diflucortolone valerato 0,1 g.
Altri componenti: polietilenglicole monostearato, alcool stearilico, paraffina
liquida, vaselina bianca, edetato disodico, carbomero, sodio idrossido, metile
paraidrossibenzoato, propile paraidrossibenzoato, acqua depurata.
Descrizione dell’aspetto di Temetex e contenuto della confezione
Temetex 1 mg/g crema idrofila si presenta in crema bianca o lievemente
giallina per uso locale confezionata in tubo da 30 g.
TEMETEX 1 mg/g crema idrofoba
Diflucortolone
1. Che cos’è Temetex e a cosa serve
In Temetex è contenuto il principio attivo diflucortolone, che fa parte della classe dei farmaci corticosteroidi per uso topico. È raccomandato nella cura di eczema da contatto, dermatite da contatto (di natura allergica o tossica come ipersensibilità a detersivi od altri agenti chimici), eczema volgare (fase acuta e cronica), eczema microbico, dermoepidermite, eczema seborroico, eczema varicoso (comunque non direttamente sull’ulcera), eczema dei bambini, eczema anale.
2. Cosa deve sapere prima di usare Temetex
Non usi Temetex:
– Se è allergico al principio attivo o ad uno qualsiasi degli altri componenti di
questo medicinale (elencati al paragrafo 6).
– In presenza, nella zona da trattare, di lesioni cutanee secondarie a
vaccinazione, tubercolosi, infezioni fungine, batteriche o virali (herpes, varicella
ecc), acne rosacea e ulcere cutanee. Il preparato non è per uso oftalmico.
– La medicazione occlusiva è controindicata nelle lesioni essudative e nelle
infezioni cutanee.
Avvertenze e precauzioni
Nelle malattie cutanee associate a infezioni batteriche è opportuno
combinare un trattamento con chemioterapici per uso locale; in caso di micosi
(infezione da funghi) antimicotici locali risultano necessari. Temetex non è raccomandato nel trattamento delle malattie oculari.
Non si può applicare Temetex sugli occhi: evitare che il prodotto venga a contatto con gli occhi in caso di applicazione del prodotto sul viso. È possibile che l’applicazione sulla cute di corticosteroidi nel trattamento di dermatosi (malattie della pelle) estese e/o per lunghi periodi di tempo, dia origine a fenomeni secondari di assorbimento sistemico, provocando così il sorgere di disturbi ormonali (sindrome di Cushing, inibizione dell’asse ipotalamo-ipofisario). Tale evenienza risulta più frequente nei bambini e in caso di bendaggio occlusivo.
Le pieghe cutanee e il pannolino possono fungere da bendaggio occlusivo nell’uso pediatrico. Pertanto, nel trattamento di affezioni croniche per cui siano richieste terapie prolungate, nel caso sia stato raggiunto un favorevole effetto
terapeutico, sarà opportuno procedere ad una riduzione del dosaggio e della frequenza delle applicazioni al minimo necessario per controllare i sintomi ed evitare le ricadute, interrompendo l’uso del preparato appena possibile.
Nel corso della terapia è necessario tenere sotto controllo le condizioni del paziente, in modo da evidenziare precocemente segni e sintomi da eccesso di steroidi (astenia, ipertensione arteriosa, turbe elettrolitiche, ecc.). In tutti i casi bisogna limitare l’utilizzo degli steroidi topici (cioè per applicazione locale) a brevi periodi di tempo.
Bambini
Non è raccomandato il trattamento per periodi superiori a tre settimane nei lattanti e bambini di età inferiore ai quattro anni, soprattutto nelle zone coperte da pannolini. (Vedere “avvertenze e precauzioni”).
Altri medicinali e Temetex
Contatti il medico o il farmacista nel caso stia usando, abbia recentemente usato o ci sia la possibilità di usare qualsiasi altro medicinale.
Possibili interazioni e incompatibilità con altri medicinali non sono note.
Gravidanza e allattamento
Prima di prendere questo medicinale, consulti il medico o il farmacista nel caso sia in corso una gravidanza, sospetti o stia pianificando una gravidanza, o
stia allattando con latte materno. L’applicazione locale di corticosteroidi ad
animali di laboratorio gravidi può determinare la comparsa di malformazioni fetali.
Non è stata dimostrata la trasferibilità di questi dati nell’uomo. Generalmente, per le preparazioni topiche (cioè per uso locale) in cui sono presenti corticosteroidi, come Temetex, non si raccomanda l’utilizzo durante il primo trimestre di gravidanza. In particolare, bisogna evitare l’applicazione del prodotto su estese aree cutanee o per periodi prolungati.
Si può usare Temetex nelle donne in stato di gravidanza solo in caso di effettiva necessità e sotto il diretto controllo del medico.
Guida di veicoli e utilizzo di macchinari
Temetex non provoca alterazioni della capacità di guidare veicoli o di usare macchinari.
3. Come usare Temetex
Utilizzi questo medicinale sempre rispettando rigorosamente le indicazioni del medico o del farmacista. Contatti il medico o il farmacista in caso di dubbi.
Salvo diversa prescrizione medica iniziare il trattamento spalmando il
preparato in strato sottile 2-3 volte al giorno. Non appena il quadro clinico sarà
migliorato, è sufficiente una sola applicazione giornaliera.
Per la sua particolare composizione (emulsione “olio in acqua” poco grassa)
Temetex è particolarmente indicato nel trattamento di lesioni secernenti e di
zone cutanee umide, come la regione anale ed il cavo ascellare, dove è
opportuno usare una base con elevato contenuto acquoso.
Il preparato non lascia traccia di grasso sulla cute ed è pertanto indicato anche
per l’applicazione al viso e sulle regioni cutanee scoperte.
Uso nei bambini
Non è raccomandato il trattamento per periodi superiori a tre settimane nei lattanti e bambini di età inferiore ai 4 anni, soprattutto nelle zone coperte da pannolini.
Se prende più Temetex di quanto deve:
Contatti immediatamente il medico o si rechi al più vicino ospedale nel caso dovesse ingerire/assumere accidentalmente una dose eccessiva di Temetex crema idrofoba. Casi di sovradosaggio non sono noti.
Se dimentica di usare Temetex
Non assuma una dose doppia per compensare la dose dimenticata.
Se interrompe il trattamento con Temetex
Consulti il medico o il farmacista per qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale.
4. Possibili effetti indesiderati
Come tutti i medicinali, Temetex può causare effetti indesiderati sebbene non
tutte le persone li manifestino.
Gli effetti indesiderati che possono verificarsi con l’uso di questo medicinale
comprendono:
Arrossamento, gonfiore (edema), desquamazione, prurito locali come segni di
ipersensibilità verso il medicinale. Altri effetti comprendono aumentata crescita
di peli corporei (ipertricosi), eruzioni acneiformi, riduzione dello spessore della
cute (atrofia cutanea), alterazioni del colore della pelle (ipopigmentazione),
dilatazione di piccoli vasi sanguigni, generalmente superficiali (teleangectasie),
strie, fragilità vasale, porpora . Dopo trattamenti prolungati (specie al volto)
dermatiti pustolose di rimbalzo che, essendo sensibili agli steroidi, si rendono
evidenti solo al momento della sospensione della terapia.
Nel corso del trattamento di estese aree cutanee (il 10% e più della superficie
corporea) e/o di impiego prolungato (oltre le 4 settimane) specie sotto
bendaggio occlusivo, non si possono escludere, come per tutti gli altri
cortisonici topici, le seguenti reazioni concomitanti: riduzione dello spessore
della cute (atrofie cutanee), dilatazione di piccoli vasi sanguigni, generalmente
superficiali (teleangectasie), strie, manifestazioni acneiformi, dermatite
periorale, aumentata crescita di peli corporei (ipertricosi).
Sintomi sistemici da assorbimento cutaneo di corticosteroidi.
Nei trattamenti occlusivi si tenga presente che le pellicole usate per il
bendaggio possono essere esse stesse causa di fenomeni di sensibilizzazione.
L’uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso topico, può dar origine a
fenomeni di sensibilizzazione.
In tal caso è necessario interrompere il trattamento ed istituire una terapia
adeguata. In soggetti predisposti possono manifestarsi reazioni di
ipersensibilità.
Il rispetto delle istruzioni contenute nel foglio illustrativo riduce il rischio di
effetti indesiderati.
Segnalazione degli effetti indesiderati
Se uno qualsiasi degli effetti indesiderati si aggrava, o se nota la comparsa di
un qualsiasi effetto indesiderato non elencato in questo foglio illustrativo, si
rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo
http://www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili. Segnalando gli effetti
indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di
questo medicinale.
5. Come conservare Temetex
Tenga questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei
bambini.
Per la conservazione di Temetex non è richiesta alcuna particolare precauzione.
Non utilizzi questo medicinale dopo la data di scadenza indicata sulla confezione
dopo Scad. La data di scadenza è riferita all’ultimo giorno del mese indicato.
La data di scadenza è riferita al prodotto in confezionamento integro, conservato in modo corretto.
Non utilizzi questo medicinale se osserva segni visibili di deterioramento.
Non bisogna buttare i medicinali nell’acqua di scarico e nei rifiuti
domestici. Consulti il farmacista su come eliminare i medicinali che non usa più. Ciò contribuirà a proteggere l’ambiente.
6. Contenuto della confezione e altre informazioni
Cosa contiene Temetex:
100 g di crema contengono:
Principio attivo: diflucortolone valerato 0,1 g.
Altri componenti: cera d’api bianca, paraffina liquida, vaselina bianca,
dehymuls® E, acqua depurata.
Descrizione dell’aspetto di Temetex e contenuto della confezione
Temetex 1 mg/g crema idrofoba si presenta in tubo da 30 g contenente crema
bianca o leggermente giallina.
TEMETEX 3 mg/g crema idrofoba
Diflucortolone
1. Che cos’è Temetex e a cosa serve
In Temetex è contenuto il principio attivo diflucortolone, un corticosteroide per uso topico. È raccomandato nella cura di di placche localizzate resistenti di: psoriasi, lichenificazione, lupus eritematoso discoide, lichen ipertrofico, cicatrici
ipertrofiche.
2. Cosa deve sapere prima di usare Temetex
Non usi Temetex:
– Se è allergico al principio attivo o ad uno qualsiasi degli altri componenti di
questo medicinale (elencati al paragrafo 6).
– In presenza, nella zona da trattare, di lesioni cutanee secondarie a
vaccinazione, tubercolosi, infezioni fungine, batteriche o virali (herpes, varicella
ecc), acne rosacea e ulcere cutanee. Il preparato non è per uso oftalmico.
Avvertenze e precauzioni
Nelle malattie cutanee associate a infezioni batteriche è opportuno
combinare un trattamento con chemioterapici per uso locale; in caso di micosi
(infezione da funghi) antimicotici locali risultano necessari. Temetex non è raccomandato nel trattamento delle malattie oculari.
Non si può applicare Temetex sugli occhi: evitare che il prodotto venga a contatto con gli occhi in caso di applicazione del prodotto sul viso.
A causa dell’elevata concentrazione del principio attivo il preparato non è raccomandato nel trattamento di lattanti e bambini di età inferiore ai 4 anni. Per lo stesso motivo non si può applicare il prodotto sul viso.
È possibile che l’applicazione sulla cute di corticosteroidi nel trattamento di dermatosi (malattie della pelle) estese e/o per lunghi periodi di tempo, dia origine a fenomeni secondari di assorbimento sistemico. Tale evenienza risulta più frequente nei bambini e in caso di bendaggio occlusivo.
Le pieghe cutanee e il pannolino possono fungere da bendaggio occlusivo nell’uso pediatrico. Pertanto, nel trattamento di affezioni croniche per cui siano richieste terapie prolungate, nel caso sia stato raggiunto un favorevole effetto
terapeutico, sarà opportuno procedere ad una riduzione del dosaggio e della frequenza delle applicazioni al minimo necessario per controllare i sintomi ed evitare le recidive, interrompendo l’uso del preparato appena possibile.
Nel corso della terapia è necessario tenere sotto controllo le condizioni del paziente, in modo da evidenziare precocemente segni e sintomi da eccesso di steroidi (astenia, ipertensione arteriosa, turbe elettrolitiche, ecc.). In tutti i casi bisogna limitare l’utilizzo degli steroidi topici a brevi periodi di tempo.
Bambini
Non è raccomandato questo medicinale nei lattanti e bambini di età inferiore ai quattro anni. (Vedere “avvertenze e precauzioni”).
Altri medicinali e Temetex
Contatti il medico o il farmacista nel caso stia usando, abbia recentemente usato o ci sia la possibilità di usare qualsiasi altro medicinale.
Possibili interazioni e incompatibilità con altri medicinali non sono note.
Gravidanza e allattamento
Prima di prendere questo medicinale, consulti il medico o il farmacista nel caso sia in corso una gravidanza, sospetti o stia pianificando una gravidanza, o
stia allattando con latte materno. L’applicazione locale di corticosteroidi ad
animali di laboratorio gravidi può determinare la comparsa di malformazioni fetali.
Non è stata dimostrata la trasferibilità di questi dati nell’uomo. Generalmente, per le preparazioni topiche in cui sono presenti corticosteroidi non si raccomanda l’utilizzo durante il primo trimestre di gravidanza. In particolare, bisogna evitare l’applicazione del prodotto su estese aree cutanee o per periodi prolungati.
Si può usare Temetex nelle donne in stato di gravidanza solo in caso di effettiva necessità e sotto il diretto controllo del medico.
Guida di veicoli e utilizzo di macchinari
Temetex non provoca alterazioni della capacità di guidare veicoli o di usare macchinari.
3. Come usare Temetex
Utilizzi questo medicinale sempre rispettando rigorosamente le indicazioni del medico o del farmacista. Contatti il medico o il farmacista in caso di dubbi.
Salvo diversa prescrizione medica iniziare il trattamento spalmando il
preparato in strato sottile 2-3 volte al giorno. Questa posologia va osservata
per un periodo di 1-2 settimane, nel corso del quale si osservano, in genere,
significativi risultati clinici. Non appena il quadro clinico sarà migliorato, è
sufficiente ridurre la somministrazione ad una sola applicazione giornaliera o
passare all’analogo medicinale a più bassa concentrazione (Temetex crema
idrofoba 0,1%).
In casi particolarmente resistenti alla terapia il medico può prescrivere un
trattamento sotto bendaggio occlusivo. Il suo impiego su vasta superficie
corporea è tuttavia sconsigliato. Se nel corso del trattamento dovessero
subentrare processi infettivi cutanei, sarà necessario non praticare per qualche
tempo bendaggio occlusivo. In caso di lesioni estese è opportuno trattare in
tempi successivi piccole aree, una alla volta.
Per la sua particolare composizione (emulsione “olio in acqua” poco grassa)
Temetex assicura alla cute un appropriato apporto lipidico, senza bloccare la
traspirazione e gli scambi di calore. Esso trova perciò possibilità di impiego sia
nelle affezioni cutanee non eccessivamente secernenti che in quelle non
particolarmente secche.
Se prende più Temetex di quanto deve:
Contatti immediatamente il medico o si rechi al più vicino ospedale nel caso dovesse ingerire/assumere accidentalmente una dose eccessiva di Temetex. Casi di sovradosaggio non sono noti.
Se dimentica di usare Temetex
Non assuma una dose doppia per compensare la dose dimenticata.
Se interrompe il trattamento con Temetex
Consulti il medico o il farmacista per qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale.
4. Possibili effetti indesiderati
Come tutti i medicinali, Temetex può causare effetti indesiderati sebbene non
tutte le persone li manifestino.
Arrossamento, gonfiore (edema), desquamazione, prurito locali come segni di
ipersensibilità verso il medicinale. Altri effetti comprendono fragilità vasale,
porpora e dopo trattamenti prolungati dermatiti pustolose di rimbalzo che,
essendo sensibili agli steroidi, si rendono evidenti solo al momento della sospensione della terapia. Nel corso del trattamento di estese aree cutanee (il
10% e più della superficie corporea) e/o di impiego prolungato (oltre 10 giorni)
specie sotto bendaggio occlusivo, non si possono escludere, come per tutti gli
altri cortisonici topici, le seguenti reazioni concomitanti: riduzione dello
spessore della cute (atrofie cutanee), alterazioni del colore della pelle (ipopigmentazione), dilatazione di piccoli vasi sanguigni, generalmente
superficiali (teleangectasie), strie, manifestazioni acneiformi, dermatite
periorale, aumentata crescita di peli corporei (ipertricosi).
Sintomi sistemici da assorbimento cutaneo di corticosteroidi.
Nei trattamenti occlusivi si tenga presente che le pellicole usate per il
bendaggio possono essere esse stesse causa di fenomeni di sensibilizzazione.
L’uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso topico, può dar origine a
fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso è necessario interrompere il
trattamento ed istituire una terapia adeguata.
In soggetti predisposti possono manifestarsi reazioni di ipersensibilità.
Il rispetto delle istruzioni contenute nel foglio illustrativo riduce il rischio di
effetti indesiderati.
Segnalazione degli effetti indesiderati
Se uno qualsiasi degli effetti indesiderati si aggrava, o se nota la comparsa di
un qualsiasi effetto indesiderato non elencato in questo foglio illustrativo, si
rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati
direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo
http://www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili. Segnalando gli effetti
indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di
questo medicinale.
5. Come conservare Temetex
Tenga questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei
bambini.
Per la conservazione di Temetex non è richiesta alcuna particolare precauzione.
Non utilizzi questo medicinale dopo la data di scadenza indicata sulla confezione
dopo Scad. La data di scadenza è riferita all’ultimo giorno del mese indicato.
La data di scadenza è riferita al prodotto in confezionamento integro, conservato in modo corretto.
Non utilizzi questo medicinale se osserva segni visibili di deterioramento.
Non bisogna buttare i medicinali nell’acqua di scarico e nei rifiuti
domestici. Consulti il farmacista su come eliminare i medicinali che non usa più. Ciò contribuirà a proteggere l’ambiente.
6. Contenuto della confezione e altre informazioni
Cosa contiene Temetex
100 g di crema contengono:
Principio attivo: diflucortolone valerato 0,3 g.
Altri componenti: cera d’api bianca, paraffina liquida, vaselina bianca,
dehymuls® E, acqua depurata.
Descrizione dell’aspetto di Temetex e contenuto della confezione
Temetex 3 mg/g crema idrofoba si presenta in tubo da 20 g contenente crema
bianca.