SECURGIN

Cose importanti da sapere sui contraccettivi ormonali combinati (COC):

• Sono uno dei metodi contraccettivi reversibili più affidabili, se usati correttamente.

• Aumentano leggermente il rischio che si formino coaguli sanguigni nelle vene e nelle arterie, specialmente durante il primo anno di assunzione o quando si riprende un contraccettivo ormonale combinato dopo una pausa di 4 o più settimane.

• Faccia attenzione e si rivolga al medico se pensa di avere i sintomi di un coagulo sanguigno (vedere paragrafo 2 “Coaguli sanguigni”).

1. Che cos’è SECURGIN e a cosa serve

Composizione e tipo di pillola

SECURGIN è una pillola contraccettiva combinata da assumere via bocca. Ciascuna compressa contiene un piccolo quantitativo di due differenti ormoni femminili. Questi sono desogestrel (un progestinico) ed etinilestradiolo (un estrogeno).

In considerazione del basso contenuto di ormoni, SECURGIN viene considerato un contraccettivo orale a basso dosaggio. Poiché tutte le compresse della confezione contengono gli stessi ormoni nel medesimo dosaggio, SECURGIN è ritenuto un contraccettivo orale combinato monofasico.

Perché usare SECURGIN

SECURGIN è usato per evitare una gravidanza.

Quando viene impiegato correttamente (senza dimenticare alcuna compressa) la possibilità di gravidanza è molto bassa.

2. Cosa deve sapere prima di prendere SECURGIN

Note generali

Prima di iniziare a prendere SECURGIN deve leggere le informazioni sui coaguli sanguigni contenute al paragrafo 2. È particolarmente importante che legga i sintomi di un coagulo sanguigno (si veda il paragrafo 2 “Coaguli sanguigni”).

Non prenda SECURGIN

Non prenda SECURGIN se presenta una delle condizioni sotto elencate. Se presenta una qualsiasi delle condizioni elencate sotto, si rivolga al medico curante. Il medico discuterà con lei degli altri metodi contraccettivi che potrebbero essere più consoni al suo caso.

• se è allergico ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6);

• se ha (o ha mai avuto) un coagulo sanguigno in un vaso della gamba (trombosi venosa profonda, TVP), del polmone (embolia polmonare, EP) o di altri organi;

• se sa di avere un disturbo che colpisce la coagulazione del sangue, come carenza di proteina C, carenza di proteina S, carenza di antitrombina-III, fattore V di Leiden o anticorpi antifosfolipidi;

• se deve sottoporsi a un’operazione o se starà coricata per un lungo periodo (vedere “Coaguli sanguigni”);

• se ha mai avuto un attacco cardiaco o un ictus;

• se ha (o ha mai avuto) un’angina pectoris (una condizione che causa un forte dolore al torace e che può rappresentare un primo segno di attacco cardiaco) o un attacco ischemico transitorio (TIA – sintomi di ictus temporaneo);

• se ha una delle seguenti malattie, che potrebbe aumentare il rischio che si formino coaguli nelle arterie:

– diabete grave con lesione dei vasi sanguigni

– pressione arteriosa molto alta

– livello molto alto di grassi (colesterolo o trigliceridi) nel sangue

– una malattia nota come iperomocisteinemia

• se ha (o ha mai avuto) un tipo di emicrania chiamata “emicrania con aura”;

• se soffre o ha sofferto in passato di pancreatite (un’infiammazione del pancreas) associata a livelli elevati di sostanze grasse nel sangue;

• se soffre di ittero (ingiallimento della pelle) o di una grave malattia epatica (del fegato);

• se ha o ha mai avuto un cancro che può accrescersi sotto l’influenza di ormoni sessuali (ad esempio della mammella o degli organi genitali);

• se ha o ha mai avuto un tumore epatico;

• se ha un qualsiasi tipo di sanguinamento vaginale di origine sconosciuta;

• se ha iperplasia endometriale (crescita anormale del rivestimento interno dell’utero);

• se è incinta o sospetta di essere incinta,

• se ha l’epatite C e se sta assumendo medicinali contenenti ombitasvir/paritaprevir/ritonavir e dasabuvir (vedere anche paragrafo “Altri medicinali e Securgin”).

Se una qualunque di queste condizioni compare per la prima volta durante l’impiego della pillola, ne sospenda subito l’assunzione ed informi il medico. Nel frattempo faccia uso di metodi contraccettivi non ormonali. Vedere anche paragrafo “Note generali”.

Avvertenze e precauzioni

Si rivolga al medico o al farmacista prima di asssumere SECURGIN.

Note generali

In questo foglietto illustrativo sono descritte alcune situazioni nelle quali deve interrompere l’assunzione della pillola o nelle quali può verificarsi una riduzione della sua efficacia. In queste situazioni non deve avere rapporti sessuali o deve adottare delle precauzioni contraccettive aggiuntive non ormonali,

quali l’uso del preservativo o di altro metodo di barriera. Non utilizzi i metodi del ritmo o della temperatura basale. Questi metodi possono risultare non affidabili poiché la pillola altera le normali modificazioni della temperatura e del muco cervicale che si verificano nel corso del ciclo mestruale.

Quando deve rivolgersi a un medico?

Si rivolga urgentemente a un medico

• se osserva segni possibili di un coagulo sanguigno che possono indicare che soffre di un coagulo sanguigno nella gamba (trombosi venosa profonda), di un coagulo sanguigno nel polmone (embolia polmonare), di un attacco cardiaco o di un ictus (vedere “Coaguli sanguigni (trombosi)”).

Per una descrizione dei sintomi di questi gravi effetti indesiderati vada al paragrafo “Come riconoscere un coagulo sanguigno”.

SECURGIN, così come tutte le pillole contraccettive, non protegge nei confronti dell’infezione da HIV (AIDS) o di qualunque altra patologia a trasmissione sessuale.

SECURGIN non deve essere normalmente usato per posticipare una mestruazione. Tuttavia, se in casi eccezionali, fosse necessario posticipare una mestruazione, contatti il medico.

Informi il medico se una qualsiasi delle seguenti condizioni si applica al suo caso.

Se questa condizione compare o peggiora mentre sta usando SECURGIN deve informare il medico.

• Se fuma;

• Se ha il diabete;

• Se è sovrappeso;

• Se ha la pressione sanguigna alta;

• Se ha un disturbo della valvola cardiaca o alcuni disturbi del ritmo cardiaco;

• Se ha un’infiammazione delle vene poste sotto la pelle (tromboflebite superficiale);

• Se ha le vene varicose;

• Se ha precedenti nei familiari prossimi di trombosi, attacco cardiaco o ictus;

• Se soffre di emicrania;

• Se soffre di depressione;

• Se soffre di epilessia;

• Se ha malattie epatiche o della colecisti;

• Se ha la malattia di Crohn o la colite ulcerosa (malattia intestinale infiammatoria cronica);

• Se ha il lupus eritematoso sistemico (LES, una malattia che colpisce il sistema di difese naturali);

• Se ha la sindrome emolitica uremica (SEU, un disturbo della coagulazione del sangue che causa insufficienza renale);

• Se ha l’anemia falciforme (una malattia ereditaria dei globuli rossi);

• Se ha livelli elevati di grassi nel sangue (ipertrigliceridemia) o un’anamnesi familiare positiva per tale condizione. L’ipertrigliceridemia è stata associata a un maggior rischio di sviluppare pancreatiti (infiammazioni del pancreas);

• Se deve sottoporsi a un’operazione o se starà coricata per un lungo periodo (vedere paragrafo 2 “Coaguli sanguigni”);

• Se ha appena partorito, il suo rischio di sviluppare coaguli sanguigni è maggiore. Chieda al medico quanto tempo dopo il parto può iniziare a prendere SECURGIN;

• Se qualcuno dei suoi familiari prossimi ha avuto un tumore della mammella;

• Se ha disturbi che sono comparsi per la prima volta o si sono aggravati in corso di gravidanza o a seguito di precedente terapia con ormoni sessuali (ad esempio perdita dell’udito, una malattia chiamata porfiria, una malattia della pelle denominata herpes gestationis, una malattia denominata Corea di Sydenham);

• Se ha o ha mai avuto il cloasma (chiazze sulla pelle a pigmentazione bruno-giallognola, in particolare sul viso). In tal caso evitare l’eccessiva esposizione al sole o ai raggi ultravioletti.

In caso di prima comparsa, ricomparsa o peggioramento di una qualunque delle suddette condizioni durante l’utilizzo della pillola, consulti il medico.

Pillola e trombosi

COAGULI SANGUIGNI

L’uso di un contraccettivo ormonale combinato come SECURGIN genera un aumento del rischio di sviluppare un coagulo sanguigno rispetto al non utilizzo. In rari casi un coagulo sanguigno può bloccare i vasi sanguigni e causare dei problemi gravi.

I coaguli sanguigni possono svilupparsi

• nelle vene (condizione chiamata “trombosi venosa”, “tromboembolia venosa” o TEV)

• nelle arterie (condizione chiamata “trombosi arteriosa”, “tromboembolia arteriosa” o TEA).

La guarigione dai coaguli sanguigni non è sempre completa. Raramente, si possono verificare degli effetti gravi di lunga durata o, molto raramente, tali effetti possono essere fatali.

È importante ricordare che il rischio globale di un coagulo sanguigno dannoso associato a SECURGIN è lieve.

COME RICONOSCERE UN COAGULO SANGUIGNO

Si rivolga immediatamente a un medico se nota uno qualsiasi dei seguenti segni o sintomi.

Presenta uno di questi segni?

Di cosa soffre probabilmente?

• gonfiore a una gamba o lungo una vena della gamba o del piede, specialmente se accompagnato da:

• dolore o sensibilità alla gamba che può essere avvertito solo in piedi o camminando

• maggiore sensazione di calore nella gamba colpita

• variazione del colore della pelle della gamba, come pallore, colorazione rossastra o bluastra

Trombosi venosa profonda

• mancanza di respiro o respirazione accelerata improvvisi e inspiegati;

• tosse improvvisa senza una causa evidente, con possibile emissione di sangue;

• dolore acuto al torace che può aumentare quando si respira profondamente;

• stordimento grave o capogiri;

• battito cardiaco accelerato o irregolare;

• forte dolore allo stomaco.

Se non è sicura, informi il medico in quanto alcuni di questi sintomi come la tosse o la mancanza di respiro possono essere scambiati per una condizione più lieve come un’infezione delle

vie respiratorie (ad es. un “comune raffreddore”).

Embolia polmonare

Sintomi che si verificano più frequentemente in un occhio:

• perdita immediata della vista o

• offuscamento indolore della vista che può progredire a perdita della vista

Trombosi della vena retinica

(coagulo sanguigno

nell’occhio)

• dolore, fastidio, sensazione di pressione o di pesantezza al torace;

• sensazione di schiacciamento o di pienezza al torace, a un braccio o sotto lo sterno;

• sensazione di pienezza, indigestione o soffocamento;

• fastidio alla parte superiore del corpo, che si irradia a schiena, mascella, gola, braccia e stomaco;

• sudorazione, nausea, vomito o capogiri;

• estrema debolezza, ansia o mancanza di respiro;

• battiti cardiaci accelerati o irregolari.

Attacco cardiaco

• intorpidimento o debolezza improvvisa del viso, di un braccio o di una gamba, soprattutto su un lato del corpo;

• improvvisa confusione, difficoltà a parlare o a

comprendere;

• improvvisa difficoltà a vedere con uno o con entrambi gli occhi;

• improvvisa difficoltà a camminare, capogiri, perdita dell’equilibrio o della coordinazione;

• improvvisa emicrania, grave o prolungata, senza causa nota;

• perdita di conoscenza o svenimento con o senza

convulsioni.

Talvolta i sintomi di ictus possono essere brevi, con un recupero quasi immediato e completo, ma deve comunque rivolgersi urgentemente a un medico in quanto potrebbe essere a rischio di un altro ictus.

Ictus

• gonfiore e colorazione blu pallida di un’estremità;

• forte dolore allo stomaco (addome acuto).

Coaguli sanguigni che

bloccano altri vasi sanguigni

COAGULI SANGUIGNI IN UNA VENA

Cosa può accadere se si forma un coagulo sanguigno in una vena?

• L’uso di contraccettivi ormonali combinati è stato correlato a un aumento del rischio di formazione di coaguli sanguigni nelle vene (trombosi venosa). Questi effetti collaterali, però, sono rari. Nella maggior parte dei casi essi si verificano nel primo anno di utilizzo di un contraccettivo ormonale combinato.

• Se un coagulo sanguigno si forma in una vena della gamba o del piede, può causare una trombosi venosa profonda (TVP).

• Se un coagulo sanguigno si sposta dalla gamba e si colloca nel polmone, può causare un’embolia polmonare.

• Molto raramente il coagulo può formarsi in un altro organo come l’occhio (trombosi della vena retinica).

Quando è massimo il rischio di sviluppare un coagulo sanguigno in una vena?

Il rischio di sviluppare un coagulo sanguigno in una vena è massimo nel corso del primo anno in cui si assume per la prima volta un contraccettivo ormonale combinato. Il rischio può essere anche superiore se si ricomincia ad assumere un contraccettivo ormonale combinato (lo stesso medicinale o uno diverso) dopo una pausa di 4 o più settimane.

Dopo il primo anno, il rischio si riduce ma è sempre leggermente superiore che se non si stesse utilizzando un contraccettivo ormonale combinato.

Qualora si interrompa l’assunzione di SECURGIN, il rischio di sviluppare un coagulo sanguigno torna ai livelli normali entro alcune settimane.

Qual’è il rischio di sviluppare un coagulo sanguigno?

Il rischio dipende dal suo rischio naturale di TEV e dal tipo di contraccettivo ormonale combinato che sta assumendo.

Il rischio globale di sviluppare un coagulo sanguigno nella gamba o nel polmone (TVP o EP) con SECURGIN è minimo.

– Su 10.000 donne che non usano alcun contraccettivo ormonale combinato e che non sono incinta, circa 2 svilupperanno un coagulo sanguigno in un anno.

– Su 10.000 donne che usano un contraccettivo ormonale combinato contenente levonorgestrel, noretisterone o norgestimato, circa 5-7 svilupperanno un coagulo sanguigno in un anno.

– Su 10.000 donne che usano un contraccettivo ormonale combinato contenente desogestrel, come SECURGIN, circa 9-12 svilupperanno un coagulo sanguigno in un anno.

– Il rischio che si formi un coagulo sanguigno dipende dalla sua anamnesi medica (vedere sotto “Fattori che aumentano il rischio di sviluppare un coagulo sanguigno”).

Rischio di sviluppare un coagulo sanguigno in un anno

Donne che non usano una pillola/un cerotto/un anello ormonale combinato e che non sono in gravidanza

Circa 2 donne su 10.000

Donne che usano una pillola contraccettiva ormonale combinata contenente levonorgestrel, noretisterone o norgestimato

Circa 5-7 donne su 10.000

Donne che usano SECURGIN

Circa 9-12 donne su 10.000

Fattori che aumentano il rischio di sviluppare un coagulo sanguigno in una vena

Il rischio di sviluppare un coagulo sanguigno con SECURGIN è basso ma alcune condizioni ne causano un aumento. Il suo rischio è maggiore:

• se è fortemente sovrappeso (indice di massa corporea o IMC superiore a 30 kg/m2);

• se un suo parente stretto ha avuto un coagulo sanguigno in una gamba, nel polmone o in un altro organo in giovane età (inferiore a circa 50 anni). In questo caso lei potrebbe avere un disturbo ereditario della coagulazione del sangue;

• se deve sottoporsi a un’operazione o se deve restare coricata per un lungo periodo a causa di una lesione o di una malattia o se ha una gamba ingessata. 

Potrebbe essere necessario interrompere

l’assunzione di SECURGIN alcune settimane prima dell’intervento o nel periodo in cui è meno mobile. Se deve interrompere l’assunzione di SECURGIN, chieda al medico quando può iniziare a prenderlo nuovamente;

• quando invecchia (soprattutto oltre i 35 anni);

• se ha partorito meno di alcune settimane fa.

Il rischio di sviluppare un coagulo sanguigno aumenta quando lei presenta più condizioni di questo tipo.

I viaggi in aereo (di durata > 4 ore) possono momentaneamente aumentare  il rischio che si formi un coagulo sanguigno, soprattutto se lei ha alcuni degli altri fattori di rischio elencati.

È importante che informi il curante se una qualsiasi di queste condizioni si applica al suo caso, anche se non ne è sicura. Il medico può decidere di farle interrompere l’assunzione di SECURGIN.

Se una qualsiasi delle condizioni di cui sopra cambia mentre sta usando SECURGIN, ad esempio se un parente stretto presenta una trombosi senza alcun motivo conosciuto o se aumenta molto di peso, contatti il medico.

COAGULI SANGUIGNI IN UN’ARTERIA

Cosa può accadere se si forma un coagulo sanguigno in un’arteria?

Come i coaguli sanguigni in una vena, i coaguli in un’arteria possono generare problemi gravi, ad esempio, possono provocare un attacco cardiaco o un ictus.

Fattori che aumentano il rischio di sviluppare un coagulo sanguigno in un’arteria

È importante osservare che il rischio di attacco cardiaco o di ictus associato all’uso di SECURGIN è molto basso ma può aumentare:

• all’aumentare dell’età (oltre i 35 anni);

• se fuma. Quando usa un contraccettivo ormonale combinato come SECURGIN è consigliabile che smetta di fumare. Se non riesce a smettere di fumare e se ha più di 35 anni, il medico può consigliarle di usare un tipo diverso di contraccettivo;

• se è sovrappeso;

• se ha la pressione sanguigna alta;

• se un suo parente stretto ha avuto un attacco cardiaco o un ictus in giovane età (inferiore a circa 50 anni). In questo caso potrebbe anche lei presentare un rischio elevato di attacco cardiaco o ictus;

• se lei, o un suo parente stretto, ha un livello elevato di grassi nel sangue (colesterolo o trigliceridi);

• se soffre di emicrania, specialmente di emicrania con aura;

• se ha qualche problema al cuore (difetto valvolare, un disturbo del ritmo cardiaco chiamato fibrillazione atriale);

• se ha il diabete.

Se presenta più di una di queste condizioni o se una di esse è molto grave, il rischio di sviluppare un coagulo sanguigno può essere ancora superiore.

Se una qualsiasi delle condizioni di cui sopra muta mentre sta usando SECURGIN, ad esempio se inizia a fumare, se un parente stretto presenta una trombosi senza alcun motivo noto o se aumenta molto di peso, contatti subito il medico.

Molto occasionalmente una trombosi può provocare una disabilità permanente seria o può essere fatale.

Pillola e cancro

Il cancro della mammella viene diagnosticato con una frequenza lievemente superiore nelle donne che usano la pillola rispetto a quelle che non ne fanno impiego. Questo lieve aumento di rischio scompare gradualmente nell’arco di 10 anni successivi all’interruzione dell’impiego della pillola. Non è noto se è la pillola la causa di tale differenza. Ciò potrebbe essere dovuto al fatto che le donne vengono visitate molto più spesso ed è quindi probabile che il cancro alla mammella venga loro diagnosticato più precocemente.

Nelle donne che usano la pillola sono stati osservati in rari casi dei tumori del fegato benigni e ancora più raramente maligni. Questi tumori possono provocare delle emorragie interne. Contatti immediatamente il medico se avverte qualsiasi forte dolore addominale.

Il tumore del collo dell’utero è provocato da un’infezione da papilloma virus umano (HPV). Esso è più frequente nelle donne che usano la pillola per molto tempo. Non è noto se ciò sia dovuto all’impiego di contraccettivi ormonali o al comportamento sessuale o ad altri fattori (quali un miglior controllo della

cervice).

Bambini e adolescenti

Non sono disponibili dati clinici sull’efficacia e sulla sicurezza in adolescenti al di sotto dei 18 anni.

Altri medicinali e SECURGIN

Informi sempre il medico su quali medicinali o prodotti a base di erbe sta già assumendo. Informi anche tutti gli altri medici o dentisti (o il farmacista) che prescrivono altri medicinali del fatto che sta assumendo SECURGIN, in modo che possano dirle se sia necessario usare delle precauzioni contraccettive aggiuntive (per esempio un profilattico) e, in caso affermativo, per quanto tempo, o se debba essere modificato l’impiego di un altro medicinale di cui ha bisogno.

Non usi Securgin se ha l’epatite C e se sta assumendo medicinali che contengono

ombitasvir/paritaprevir/ritonavir e dasabuvir poiché ciò può provocare degli aumenti dei valori degli esami del sangue per la funzionalità del fegato (aumento degli enzimi epatici ALT).

Il medico le prescriverà un altro tipo di contraccettivo prima dell’inizio della cura con questi medicinali.

Securgin può essere ripreso approssimativamente 2 settimane dopo la fine di tale trattamento. Si veda il paragrafo “Non prenda Securgin”.

Alcuni medicinali

– possono influire sui livelli ematici di SECURGIN

– possono determinare una diminuzione dell’efficacia contraccettiva

– possono provocare sanguinamenti inattesi

Tra questi vi sono medicinali per il trattamento:

• dell’epilessia (ad es. primidone, fenitoina, fenobarbital, carbamazepina, oxcarbazepina, topiramato, felbamato);

• della tubercolosi (ad es. rifampicina, rifabutina);

• dell’infezione da HIV (ad es. ritonavir, nelfinavir, nevirapina, efavirenz);

• dell’infezione da virus dell’epatite C (ad es. boceprevir, telaprevir);

• delle altre malattie infettive (ad es. griseofulvina);

• della pressione alta nel sangue nei vasi sanguigni dei polmoni (bosentan);

• dell’umore depresso (rimedio erboristico Erba di S. Giovanni).

Se sta assumendo dei medicinali o prodotti a base di erbe che possono portare ad una riduzione dell’efficacia di SECURGIN, dovrà usare anche un metodo contraccettivo di barriera. Poiché l’effetto di altri medicinali su SECURGIN può durare sino a 28 giorni dopo la loro interruzione, è necessario utilizzare un ulteriore metodo contraccettivo di barriera per l’intera durata di questo periodo.

SECURGIN può influenzare l’effetto di altri medicinali ad es.

– medicinali contenenti ciclosporina

– l’antiepilettico lamotrigina (questo può portare ad un aumento della frequenza delle crisi convulsive).

Analisi di laboratorio

Se ha bisogno di un esame del sangue, informi il medico o il laboratorio che lei sta assumendo la pillola, poiché i contraccettivi orali possono influenzare i risultati di determinate analisi del sangue.

Gravidanza e allattamento

Se è in corso, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale.

Gravidanza

SECURGIN non deve essere impiegato da donne incinte o che sospettano una gravidanza. Nel caso sospetti di essere incinta durante l’assunzione di SECURGIN, deve sospendere subito il trattamento e deve contattare il medico il prima possibile.

Allattamento

L’uso di SECURGIN non è consigliato durante l’allattamento. Se desidera prendere la pillola durante l’allattamento, dovrà rivolgersi al medico.

Guida di veicoli e utilizzo di macchinari

SECURGIN non influenza la capacità di guidare veicoli o di usare dei macchinari.

SECURGIN contiene lattosio

Se il medico le ha diagnosticato un’intolleranza ad alcuni zuccheri, lo contatti prima di assumere questo medicinale.

Quando deve contattare il medico

Controlli periodici

Durante l’impiego della pillola il medico le chiederà di presentarsi a delle periodiche visite di controllo. Di solito deve sottoporsi ad una visita di controllo almeno ogni anno.

Contatti il medico il prima possibile se:

• osserva qualunque cambiamento nel proprio stato di salute, in particolare relativamente a quanto riportato in questo foglio illustrativo (vedere anche i paragrafi “Non prenda SECURGIN” e “Cosa deve sapere prima di prendere SECURGIN”. Non si dimentichi i cambiamenti nello stato di salute dei propri familiari prossimi);

• percepisce un nodulo al seno;

• ha esperienza di sintomi di angioedema come gonfiore al viso, alla lingua e/o alla gola e/o difficoltà a deglutire o orticaria insieme a difficoltà respiratoria;

• deve fare uso di altri medicinali (vedere anche paragrafo “Altri medicinali e SECURGIN”);

• deve essere immobilizzata o deve sottoporsi a intervento chirurgico (informi il medico almeno 4 settimane prima);

• presenta sanguinamento vaginale intenso e inconsueto;

• durante la prima settimana ha dimenticato di assumere le compresse contenute nella confezione ed ha avuto rapporti sessuali nei sette giorni precedenti;

• soffre di grave diarrea;

• non ha avuto mestruazioni per due cicli consecutivi o sospetta una gravidanza (non inizi una nuova confezione senza aver prima consultato il medico).

Interrompa l’assunzione delle compresse e si rechi immediatamente dal medico se nota possibili segni di trombosi come:

• tosse inconsueta;

• forte dolore al petto che può propagarsi al braccio sinistro;

• mancanza di respiro;

• mal di testa inconsueto, grave o prolungato o un attacco di emicrania;

• parziale o totale perdita della vista o sdoppiamento della vista;

• farfugliamento o incapacità di parlare;

• improvvise alterazioni dell’udito, dell’odorato e del gusto;

• senso di vertigine o svenimento;

• debolezza o intorpidimento di qualsiasi parte del corpo;

• forte dolore all’addome;

• forte dolore o gonfiore ad una gamba.

Per ulteriori informazioni, vedere il paragrafo “Pillola e trombosi” di questo foglio illustrativo.

3. Come prendere SECURGIN

Prenda questo medicinale seguendo sempre in modo esatto le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dei dubbi consulti il medico o il farmacista.

Quando e come prendere le compresse

La confezione di SECURGIN contiene 21 compresse, tutte contrassegnate con il giorno della settimana nel quale ciascuna deve essere assunta.

Prenda la compressa tutti i giorni all’incirca alla stessa ora, se necessario con un po’ d’acqua. Segua la direzione delle frecce sino ad esaurimento di tutte le 21 compresse.

Non prenda pillole nei 7 giorni successivi.

Le mestruazioni dovrebbero comparire nel corso di questi 7 giorni (sanguinamento da sospensione). Di solito iniziano 2-3 giorni dopo l’assunzione dell’ultima compressa di SECURGIN.

Inizi la nuova confezione l’ottavo giorno, anche se le mestruazioni non sono ancora terminate. Così facendo si inizierà la nuova confezione sempre il medesimo giorno della settimana e il sanguinamento da sospensione si presenterà all’incirca sempre negli stessi giorni della settimana, ogni mese.

Uso nei bambini e negli adolescenti

Non sono disponibili dati clinici sull’efficacia e sulla sicurezza in adolescenti al di sotto dei 18 anni.

Come iniziare la prima confezione di SECURGIN

• Se non ha usato nessuna pillola contraccettiva ormonale nel mese precedente.

Inizi l’assunzione di SECURGIN il primo giorno del ciclo, ossia il primo giorno delle mestruazioni, prendendo la compressa contrassegnata con quel giorno della settimana.

Proseguire quindi nell’ordine indicato dalle frecce. SECURGIN è efficace da subito. Non ha quindi necessità di metodi contraccettivi aggiuntivi.

Può anche iniziare tra il secondo e il quinto giorno del ciclo, ma in tal caso bisogna usare un metodo contraccettivo aggiuntivo (metodo di barriera) per i primi 7 giorni di assunzione delle compresse nel primo ciclo.

• Passaggio da un altro contraccettivo ormonale combinato (pillola contraccettiva orale combinata, da anello contraccettivo vaginale o da cerotto transdermico)

Può iniziare a prendere SECURGIN il giorno dopo l’ultima pillola del precedente contraccettivo (ossia senza osservare alcun tipo di intervallo libero da pillola).

Se la confezione del precedente contraccettivo contiene anche compresse inattive, può prendere SECURGIN il giorno dopo l’assunzione dell’ultima compressa attiva (in caso di dubbio, chieda al suo curante o al farmacista).

Può iniziare anche più tardi, ma mai oltre il giorno successivo all’intervallo senza pillole (o il giorno successivo all’ultima compressa inattiva) del precedente contraccettivo.

Nel caso impieghi un anello vaginale o un cerotto transdermico, è preferibile che inizi l’assunzione di SECURGIN il giorno stesso della rimozione dell’anello o del cerotto.

Può iniziare, al più tardi, anche il giorno previsto per la successiva applicazione dell’anello o del cerotto.

Se ha usato la pillola, il cerotto o l’anello in maniera corretta e se è sicura di non essere incinta, può anche smettere di assumere la pillola o rimuovere l’anello o il cerotto in qualsiasi giorno ed iniziare ad usaresubito  SECURGIN.

Se segue queste istruzioni non è necessario ricorrere all’uso di metodi contraccettivi aggiuntivi.

• Passaggio da pillola a base di solo progestinico (minipillola)

Può sospendere la minipillola in qualsiasi giorno e iniziare a prendere SECURGIN il giorno successivo alla stessa ora. Tuttavia, se ha rapporti sessuali, faccia uso di un metodo contraccettivo aggiuntivo (metodo di barriera) nei primi 7 giorni di assunzione di SECURGIN.

• Passaggio da un contraccettivo per iniezione o da un impianto a base di solo progestinico o da un dispositivo intrauterino (IUS) a rilascio progestinico

Può iniziare a prendere SECURGIN quando è prevista la successiva iniezione o il giorno della rimozione dell’impianto o dello IUS. Tuttavia, se ha rapporti sessuali, faccia uso di un metodo contraccettivo aggiuntivo (metodo di barriera) nei primi 7 giorni di assunzione di SECURGIN.

• Dopo il parto

Dopo aver avuto un bambino il medico le potrà dire di attendere fino al primo ciclo mestruale normale prima di iniziare a fare uso di SECURGIN. Alcune volte è possibile iniziare anche prima. Il medico le darà delle istruzioni. Se allatta al seno e desidera fare uso di SECURGIN, ne parli prima al medico.

• Dopo un aborto spontaneo o indotto

Il medico le darà istruzioni.

Se prende più SECURGIN di quanto deve

Dopo assunzione di molte compresse di SECURGIN in una sola volta, non sono stati riportati degli effetti dannosi seri. Se ha assunto più compresse allo stesso tempo potrebbe avere nausea, vomito o sanguinamento vaginale.

Se scopre che un bambino ha assunto SECURGIN si rivolga al medico per delle istruzioni.

Se dimentica di prendere SECURGIN

COSA FARE SE…

…si dimentica di assumere le compresse

• Se sono trascorse meno di 12 ore dall’ora di assunzione abituale, l’affidabilità della pillola è mantenuta. Prenda la compressa dimenticata appena se ne ricorda e quindi prenda le compresse successive come di consueto.

• Se sono trascorse più di 12 ore dall’ora di assunzione abituale, l’affidabilità della pillola può essere ridotta. Maggiore è il numero delle compresse dimenticate consecutivamente, maggiore è il rischio che l’effetto contraccettivo sia ridotto.

• Il rischio di gravidanza è particolarmente elevato se dimentica le pillole all’inizio e alla fine della confezione. Quindi dovrà seguire le indicazioni riportate di seguito (vedere anche lo schema che segue).

Se ha dimenticato di prendere più di una compressa di una confezione

Si rivolga al medico per istruzioni.

Se ha dimenticato 1 compressa nel corso della prima settimana

Prenda la compressa appena si ricorda (anche se ciò significa prendere due compresse contemporaneamente) e prosegua come di consueto. Faccia uso di metodi contraccettivi aggiuntivi (metodi di barriera) nei successivi sette giorni.

Se ha avuto dei rapporti sessuali nella settimana precedente la dimenticanza, esiste la possibilità che si sia instaurata una gravidanza. Si rivolga subito al medico.

Se ha dimenticato 1 compressa durante la seconda settimana

Prenda la compressa dimenticata appena si ricorda (anche se ciò significa prendere due compresse contemporaneamente) e prosegua come di consueto. La sicurezza contraccettiva della pillola è mantenuta. Non occorrerà adottare altre misure contraccettive aggiuntive.

Se ha dimenticato 1 compressa durante la terza settimana

Può scegliere una delle alternative seguenti, senza bisogno di precauzioni contraccettive aggiuntive.

1. Prenda la compressa dimenticata appena se ne ricorda (anche se ciò significa prendere due compresse contemporaneamente) e prosegua come al solito. Inizi la nuova confezione appena terminata quella corrente, senza intervallo tra le due confezioni. È possibile che il sanguinamento da sospensione non si verifichi sino al termine della seconda confezione, ma che si presenti sanguinamento intermestruale (spotting) o sanguinamento da rottura nel corso

della seconda confezione.

oppure

2. Sospenda le compresse della confezione in uso, osservi un intervallo di 7 giorni o meno (includa il giorno della pillola dimenticata) e poi continui con una nuova confezione. Se sceglie questa alternativa, può iniziare la nuova confezione sempre lo stesso giorno della settimana nel quale solitamente si inizia.

• Se ha dimenticato di prendere una o più compresse da una confezione e, nel primo intervallo senza pillole, non si presentano le mestruazioni, è possibile che si sia instaurata una gravidanza. In tal caso sarà necessario rivolgersi al medico prima di iniziare la nuova confezione

…se soffre di disturbi gastrointestinali (quali vomito o diarrea grave)

Se vomita o ha diarrea grave, i principi attivi della compressa di SECURGIN potrebbero non essere completamente assorbiti. Se vomita entro 3-4 ore dall’assunzione della compressa, si verifica una situazione analoga a quella di una compressa dimenticata. Deve seguire le indicazioni fornite per la

dimenticanza di compresse. In caso di diarrea grave, contatti il medico.

…nel caso voglia posticipare il giorno di inizio delle mestruazioni

Può posticipare l’inizio delle mestruazioni se inizia l’assunzione delle compresse di una nuova confezione di SECURGIN subito dopo aver terminato la confezione in uso. Può continuare con la nuova confezione sino a quando lo desidera, fino alla fine della seconda confezione. Quando desidera che le inizino le mestruazioni, smetta di assumere le compresse. Durante l’impiego della seconda confezione potrebbe avere del sanguinamento da rottura o spotting durante l’assunzione delle compresse. Inizi la confezione successiva dopo il solito intervallo libero da pillola di 7 giorni.

…nel caso voglia modificare il giorno di inizio delle mestruazioni

Se assume le compresse correttamente, avrà le mestruazioni all’incirca lo stesso giorno ogni 4 settimane. Se vuole modificare tale giorno, deve solo accorciare (mai allungare) il successivo periodo dell’intervallo libero da pillola. Per esempio, se le sue mestruazioni compaiono di solito di venerdì e lei vuole in futuro che compaiano di martedì (3 giorni prima), deve iniziare la successiva

confezione 3 giorni prima del solito. Se abbrevia di molto il suo intervallo libero da pillola (per esempio 3 giorni o meno) potrebbe non avere sanguinamento durante quell’intervallo. Potrebbe avere sanguinamento da rottura o spotting nel corso dell’uso della confezione successiva.

…se ha un sanguinamento inatteso

Con tutti i contraccettivi orali, nei primi mesi di assunzione, può avere dei sanguinamenti vaginali irregolari (spotting o sanguinamento da rottura) tra una mestruazione e l’altra. Potrebbe avere bisogno di fare utilizzo di assorbenti, ma deve continuare ad assumere le compresse normalmente. Di norma i sanguinamenti irregolari scompaiono una volta che l’organismo si è abituato alla pillola (di solito dopo circa 3 mesi). Consulti il medico qualora i sanguinamenti persistano, divengano intensi o si ripetano ad intervalli.

…in caso di mancata comparsa delle mestruazioni

Se ha assunto tutte le compresse correttamente e non ha vomitato, né ha assunto altri medicinali, è molto improbabile che si sia instaurata una gravidanza. Continui ad assumere SECURGIN come al solito.

Se le mestruazioni non si presentano per due volte di seguito, è possibile che si sia instaurata una gravidanza. Contatti subito il medico. Non inizi la nuova confezione di SECURGIN finché il medico non abbia escluso la gravidanza.

Se interrompe il trattamento con SECURGIN

Se ha qualsiasi dubbio circa l’impiego di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista. Può interrompere l’assunzione di SECURGIN in qualsiasi momento. Se vuole ancora evitare una gravidanza, si rivolga al medico per consigli in merito ad altri metodi per il controllo delle nascite.

Se vuole interrompere l’assunzione di SECURGIN per instaurare una gravidanza, deve attendere la comparsa di una mestruazione naturale prima di iniziare a cercare di concepire. Questo la aiuterà a stabilire quando il bambino potrà nascere.

4. Possibili effetti indesiderati

Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare degli effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino.

Se presenta un qualsiasi effetto indesiderato, specialmente se grave o persistente, o se avviene un qualche cambiamento nella sua salute che pensa potrebbe essere dovuto a SECURGIN, informi il medico.

Un maggior rischio di sviluppare coaguli sanguigni nelle vene (tromboembolia venosa (TEV)) o coaguli sanguigni nelle arterie (tromboembolia arteriosa (TEA)) è presente in tutte le donne che assumono contraccettivi ormonali combinati. Per informazioni più dettagliate sui differenti rischi derivanti dall’assunzione di contraccettivi ormonali combinati, vedere paragrafo 2 “Cosa deve sapere prima di prendere SECURGIN”.

Reazioni serie associate all’uso della pillola e relativi sintomi sono descritti nei paragrafi “Pillola e trombosi” e “Pillola e cancro”.

Comune (può interessare fino a 1 persona su 10):

• umore depresso, cambiamento dell’umore

• mal di testa

• nausea, dolori addominali

• dolori al seno, tensione al seno

• aumento del peso corporeo.

Non comune (può interessare fino a 1 persona su 100):

• ritenzione di liquidi

• diminuzione del desiderio sessuale

• emicrania

• vomito, diarrea

• reazioni cutanee, orticaria

• ingrossamento del seno.

Raro (può interessare più di 1 persona su 1.000):

• coaguli sanguigni dannosi in una vena o in un’arteria, ad esempio:

– in una gamba o in un piede (TVP)

– in un polmone (EP)

– attacco cardiaco

– ictus

– mini-ictus o sintomi temporanei simili a quelli dell’ictus, noti come attacco ischemico transitorio (TIA)

– coaguli sanguigni nel fegato, nello stomaco/intestino, nei reni o nell’occhio.

La possibilità di sviluppare un coagulo sanguigno può essere superiore se presenta una qualsiasi altra condizione che aumenta tale rischio (vedere paragrafo 2 per maggiori informazioni sulle condizioni che aumentano il rischio di coaguli sanguigni e i sintomi di un coagulo sanguigno).

• reazioni di ipersensibilità

• aumento del desiderio sessuale

• intolleranza alle lenti a contatto

• eritema nodoso, eritema multiforme (malattie della pelle)

• secrezione dal seno, secrezione vaginale

• diminuzione del peso corporeo.

Il rispetto delle istruzioni contenute nel foglietto illustrativo riduce il rischio di effetti indesiderati.

Segnalazione degli effetti indesiderati

Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglietto, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il relativo sistema nazionale all’indirizzo http://www.agenziafarmaco.gov.it/content/comesegnalare-una-sospetta-reazione-avversa.

Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo farmaco.

5. Come conservare SECURGIN

Non conservare ad una temperatura superiore ai 30°C.

Non congelare.

Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce e dall’umidità.

Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.

Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla scatola dopo la dicitura “Scad”.

La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese.

Non usi questo medicinale se nota dei cambiamenti di colore delle compresse, sgretolamento delle compresse o qualsiasi altro segno visibile di deterioramento.

Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non usa più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.

6. Contenuto della confezione e altre informazioni

Cosa contiene SECURGIN

• I principi attivi sono: desogestrel (0,150 mg) ed etinilestradiolo (0,020 mg).

• Gli altri componenti sono: silice colloidale anidra, lattosio monoidrato, amido di patate, povidone, acido stearico, alfa-tocoferolo.

Descrizione dell’aspetto di SECURGIN e contenuto della confezione

SECURGIN è disponibile in confezioni da 1, 3 o 6 blister da 21 compresse, inseriti in una bustina di alluminio e confezionati in una scatola.

Le compresse sono biconvesse, rotonde e del diametro di 6 mm e identificate con “TR4” su un lato e “Organon*” sull’altro lato.

È possibile che non tutte le confezioni siano rinvenibili in commercio.

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