Novesina

1. Che cos’è Novesina e a cosa serve

Novesina contiene il principio attivo ossibuprocaina cloridrato, un anestetico

locale, adatto soprattutto per realizzare un’anestesia di superficie a livello

delle mucose.

Novesina è usata in caso di:

• misurazione della pressione interna dell’occhio (tonometria con l’apparecchio di Schlötz), esami alle lenti di contatto.

• estrazioni di corpi estranei dalla cornea

• preparazione alle iniezioni nell’occhio (sottocongiuntivali e retrobulbari).

• puntura della camera anteriore a scopo di diagnosi

• piccoli interventi operatori, ad esempio pterigi (crescita anomala della congiuntiva), calazi (gonfiore e infiammazione della palpebra dovuta a

infiammazione di ghiandole lacrimali), escissione di piccoli tumori.

2. Cosa deve sapere prima di usare Novesina

Non usi Novesina

• se è allergico all’ossibuprocaina cloridrato o ad uno qualsiasi degli altri

componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6).

Avvertenze e precauzioni

Si rivolga al medico prima di usare Novesina in particolare se ha problemi:

• al fegato

• al cuore

• ai vasi sanguigni

Sarà il medico a somministrarle Novesina solo al momento della necessità.

Non usi Novesina ripetutamente poiché può provocare danni alla cornea.

Nell’anestesia della cornea e delle congiuntive dell’occhio, Novesina 4mg/ml

collirio non determina sensazione di bruciore ed evita quindi la contrattura dei

muscoli delle palpebre (blefarospasmo).

Novesina è tollerata dall’epitelio della cornea e non causa

• dilatazione della pupilla (midriasi)

• arrossamento (iperemia) delle congiuntive

• fenomeni di allergia

• lesioni epiteliali.

Altri medicinali e Novesina

Informi il medico se sta usando, ha recentemente usato o potrebbe usare

qualsiasi altro medicinale.

Novesina non è compatibile con

• nitrato di argento (battericida)

• sali di mercurio (disinfettanti)

• sostanze alcaline (ad esempio detergenti).

Gravidanza e allattamento

Prima di utilizzare questo medicinale consulti il medico nel caso sia in corso una gravidanza, sospetti o stia pianificando una gravidanza, o stia allattando con latte materno.

Non è stato ancora studiato adeguatamente l’impiego di ossibuprocaina cloridrato durante la gravidanza e l’allattamento.

Prima di somministrarle Novesina il medico valuterà se i benefici per lei sono chiaramente superiori ai rischi per il feto/bambino.

Guida di veicoli e utilizzo di macchinari

Prima di guidare veicoli o utilizzare macchinari è opportuno aspettare che l’effetto anestetico di Novesina sia terminato.

3. Come usare Novesina

Utilizzi questo medicinale sempre rispettando rigorosamente le indicazioni del medico.

Consulti il medico o il farmacista in caso di dubbi.

Novesina 4mg/ml collirio, soluzione le verrà somministrato lasciando cadere le

gocce nel sacco congiuntivale ossia all’interno della parte inferiore dell’occhio.

• Misurazione della pressione interna dell’occhio (tonometria) con l’apparecchio di Schlötz, esami alle lenti di contatto

La dose raccomandata è una o due gocce, un minuto prima di applicare il

tonometro.

• Estrazione di corpi estranei dalla cornea, preparazione alle iniezioni

nell’occhio (sottocongiuntivali e retrobulbari)

La dose raccomandata è una goccia per 2-3 volte nel corso di 3 minuti.

• Puntura della camera anteriore a scopo di diagnosi, piccoli

interventi operatori (pterigi, calazi, escissione di piccoli tumori)

La dose raccomandata è una goccia ogni 30 secondi ripetuta per 5 – 10 volte

con l’aggiunta di 1 – 2 gocce di adrenalina 1%.

In caso di applicazioni su superfici estese e in caso d’instillazione, la dose

massima è di 1,5 mg per kg di peso corporeo, cioè per un adulto di 70 kg è di

100 mg di ossibuprocaina cloridrato che corrispondono a 25 ml della soluzione

NOVESINA 4mg/ml.

Se usa più Novesina di quanto deve

Consulti immediatamente il medico o si rivolga al più vicino ospedale se le capitasse di ingerire accidentalmente una dose eccessiva di Novesina o se dovesse fare un uso prolungato del medicinale, in quanto possono verificarsi fenomeni tossici.

I sintomi possono essere:

• difficoltà a respirare

• convulsioni.

Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al

farmacista.

4. Possibili effetti indesiderati

Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati

sebbene non tutte le persone li manifestino.

Con l’uso di Novesina potrebbe manifestare uno o più dei seguenti effetti

indesiderati:

• lieve sensazione di bruciore subito dopo l’instillazione che, in genere,

regredisce rapidamente.

• arrossamento transitorio (iperemia) delle congiuntive

• reazioni allergiche alle congiuntive

• reazioni allergiche delle palpebre e della pelle intorno agli occhi

• lesioni della cornea: lesioni superficiali, erosioni, infiammazioni all’interno

della cornea (infiltrati stromali)

• cataratta

• fenomeni allergici dopo una seconda applicazione.

A seguito di assorbimento attraverso le mucose o la pelle danneggiata,

possono verificarsi anche effetti che coinvolgono tutto l’organismo:

• eccitazione del sistema nervoso centrale

• nausea

• vomito

• depressione del sistema cardiocircolatorio con pallore, sudorazione,

ipotensione

• disturbi del ritmo del cuore (aritmie)

• accumulo anomalo di emoglobina nel sangue (metemoglobinemia).

Segnalazione degli effetti indesiderati

Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in

questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli

effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione

all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.

Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori

informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.

5. Come conservare Novesina

Tenere questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.

Non utilizzi Nimbex dopo la data di scadenza indicata sulla confezione dopo Scade. La data di scadenza è riferita all’ultimo giorno del mese indicato. I contenitori monodose fuori dalla busta di protezione si conservano fino a 3

mesi.

Dopo la prima apertura del contenitore monodose non si può usare il prodotto residuo.

Non butti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Consulti il farmacista su come eliminare i medicinali che non usa più. Ciò contribuirà a proteggere l’ambiente.

6. Contenuto della confezione e altre informazioni

Cosa contiene Novesina

– Il principio attivo è l’ossibuprocaina cloridrato. Un ml di soluzione contiene 4mg di ossibuprocaina cloridrato.

– Gli altri componenti sono acido borico, acqua per preparazioni iniettabili.

Descrizione dell’aspetto di Novesina e contenuto della confezione

Ogni confezione contiene 30 contenitori monodose in polietilene contenenti 0,5

ml di soluzione.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

X
Add to cart