CHE COSA E’
KOFIDEC è un medicinale ad attività analgesica, antipiretica e decongestionante nasale.
PERCHÉ SI USA
KOFIDEC si usa per la cura sintomatica dell’influenza, del raffreddore e degli stati febbrili e dolorosa ad essi correlati, con azione decongestionante sulle prime vie aeree superiori.
QUANDO NON DEVE ESSERE USATO
Ipersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
Bambini con età inferiore ai 12 anni.
Nei soggetti che assumono beta-bloccanti, inibitori delle monoaminoossidasi ed antidepressivi triciclici.
Nei pazienti affetti da diabete, insufficienza renale, ipertiroidismo, ipertensione e patologie cardiovascolari.
PRECAUZIONI PER L’USO
Durante la cura con paracetamolo, prima di assumere qualsiasi altro farmaco controllare che non contenga lo stesso principio attivo, poiché se il paracetamolo è assunto in dosaggi elevati si possono verificare gravi reazioni indesiderate, tra cui una grave epatopatia ed alterazioni a carico del rene e del sangue.
I prodotti a base di paracetamolo dovranno essere somministrati con cautela a pazienti con insufficienza epatocellulare da lieve a moderata (compresa la sindrome di Gilbert), insufficienza epatica grave, epatite acuta, in cura concomitante con farmaci che alterano la funzionalità epatica, carenza di glucosio-6-fosfato deidrogenasi, anemia emolitica.
Inoltre, prima di associare qualsiasi altro farmaco, sarà opportuno contattare il medico (vedere anche la voce “Quali medicinali o alimenti possono modificare l’effetto del medicinale”).
Non somministrare per oltre 3 giorni consecutivi senza consultare il curante.
E’ sconsigliato l’impiego del prodotto se il paziente è in trattamento con antiinfiammatori.
QUALI MEDICINALI O ALIMENTI POSSONO MODIFICARE L’EFFETTO DEL MEDICINALE
Informare il medico o il farmacista se si è recentemente assunto qualsiasi altro medicinale, anche quelli privi di prescrizione medica.
L’effetto epatotossico del paracetamolo può essere potenziato dall’assunzione di altri medicinali attivi sul fegato.
I pazienti in cura con rifampicina, cimetidina o con farmaci antiepilettici quali glutetimmide, fenobarbital, carbamazepina, devono usare il paracetamolo con massima cautela e solo sotto stretto controllo medico.
Il paracetamolo aumenta l’emivita del cloramfenicolo.
Il paracetamolo assunto in dosaggi elevate può potenziare l’effetto degli anticoagulanti cumarinici.
La fenilefrina può ridurre l’efficacia dei beta-bloccanti ed antipertensivi e può potenziare l’azione degli inibitori delle monoaminoossidasi.
E’ IMPORTANTE SAPERE CHE
La somministrazione di paracetamolo può interferire con la determinazione della uricemia (tramite il metodo dell’acido fosfotungstico) e con quella della glicemia (tramite il metodo della glucosio-ossidasiperossidasi).
Quando può essere usato solamente dopo aver consultato il medico
In gravidanza e allattamento (vedere “Cosa fare durante la gravidanza e l’allattamento”).
E’ opportuno consultare il medico anche nei casi in cui tali disturbi si fossero manifestati nel passato.
Cosa fare durante la fase di gravidanza e allattamento
Chiedere consiglio al medico o al farmacista prima di assumere qualsiasi medicinale
In gravidanza e nell’allattamento KOFIDEC deve essere usato solo dopo aver consultato il curante e aver valutato con lui il rapporto rischio/beneficio nel proprio caso.
Consultate il medico nel caso sospettiate uno stato di gravidanza o siate pianificando una maternità.
Guida di veicoli e utilizzo di macchinari
KOFIDEC non interferisce sulla capacità di guidare o di usare dei macchinari.
Informazioni importanti su alcuni eccipienti di KOFIDEC
KOFIDEC contiene saccarosio: i soggetti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, sindrome da malassorbimento di glucosio-galattosio o da insufficienza di sucrasi-isomaltasi non dovranno assumere questo medicinale.
COME USARE QUESTO MEDICINALE
Quanto
Adulti e bambini al di sopra dei 12 anni di età: 1 bustina ogni 4-6 ore e fino ad un massimo di 3 bustine nelle 24 ore.
Bambini al di sotto dei 12 anni: il medicinale non può essere assunto dai bambini di età inferiore ai 12 anni.
Attenzione: non superare le dosi indicate senza il consiglio del medico curante.
Quando e per quanto tempo
Attenzione: usare solo per brevi periodi di cura.
Consultate il medico qualora il disturbo si presenti ripetutamente o se avete notato un qualsiasi cambiamento recente delle sue caratteristiche.
Come
Sciogliere una bustina in un bicchiere d’acqua molto calda e, a piacere, diluire con acqua fredda al fine di raffreddare e dolcificare come si desidera.
COSA FARE SE AVETE PRESO UNA DOSE ECCESSIVA DI MEDICINALE
Alle dosi consigliate, o anche nell’ipotesi in cui si dovesse assumere l’intera confezione, non dovrebbe comparire sintomatologia da sovradosaggio di paracetamolo. Tuttavia in caso di ingestione di dosi molto elevate di
paracetamolo (oltre i 15 g), la complicanza più comunemente riscontrata è il danno epatico, che si manifesta di solito 2-4 giorni dopo l’assunzione. I sintomi precoci sono nausea, vomito e dolori addominali: la terapia idonea consigliata è la lavanda gastrica impiegando antidoti specifici quali acetilcisteina o
metionina. Oltre 10 ore dall’ingestione potrebbe rendersi necessaria una emoperfusione.
Altri sintomi da sovradosaggio, sono causati dalla fenilefrina e si manifestano con emicrania, irritabilità e aumento della pressione arteriosa.
In caso di ingestione/assunzione accidentale di una dose eccessiva di KOFIDEC avvertire subito il medico o rivolgetevi al più vicino ospedale.
Se si ha qualsiasi dubbio sull’uso di KOFIDEC rivolgersi al medico o al farmacista.
EFFETTI INDESIDERATI
Come tutti i medicinali, KOFIDEC può provocare effetti indesiderati, sebbene non tutti soggetti li manifestino.
Con l’impiego del paracetamolo sono state segnalate reazioni cutanee di vario tipo e gravità, inclusi casi di eritema multiforme, sindrome di Stevens Johnson e necrolisi epidermica.
Sono state segnalate reazioni di ipersensibilità come ad esempio angioedema, edema della laringe, shock anafilattico. Inoltre sono stati segnalati i seguenti effetti indesiderati: anemia, agranulocitosi, alterazioni della funzionalità epatica ed epatiti, alterazioni a carico del rene (insufficienza renale acuta, nefrite interstiziale, ematuria, anuria), reazioni gastrointestinali e vertigini, trombocitopenia, leucopenia.
Con i simpaticomimetici (fenilefrina) possono manifestarsi occasionalmente stati di irritazione cutanea, tachicardia, ipertensione e molto più di rado nausea, vomito o anoressia.
Il rispetto delle istruzioni contenute nel foglio illustrativo abbassa il rischio di effetti indesiderati.
Se uno qualsiasi degli effetti indesiderati si aggrava o se nota la comparsa di qualsiasi effetto indesiderato non elencato in questo foglio illustrativo, informare subito il medico o il farmacista.
SCADENZA E CONSERVAZIONE
Scadenza: vedere la data riportata sulla confezione.
Non usare il medicinale dopo la data di scadenza che è indicata sulla confezione.
La data di scadenza si riferisce al prodotto in confezionamento integro, correttamente conservato.
Conservare ad una temperatura inferiore a 25°C.
E’ importante avere sempre a disposizione le informazioni sul medicinale, pertanto conservare sia la scatola che il foglietto illustrativo.
I medicinali non devono essere gettati nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chiedere al farmacista come eliminare i medicinali che non sono più usati. Ciò aiuterà a proteggere l’ambiente.
Tenere il medicinale fuori dalla portata e dalla vista dei bambini.
COMPOSIZIONE
Ogni bustina contiene: principi attivi: paracetamolo 600 mg, acido ascorbico 40 mg, fenilefrina cloridrato 10 mg. Eccipienti: silice colloidale anidra, sodio ciclamato, saccarina sodica, aroma limone, saccarosio, acido citrico anidro, sodio citrato, amido di mais, aroma miele, aroma caramello.
COME SI PRESENTA
KOFIDEC si presenta come polvere per soluzione orale.
Ogni confezione contiene 10 bustine.