Controindicazioni
Quando non dev’essere usato Idrocortisone acetato – Farmaco generico
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
In caso di affezioni virali (es. varicella, tubercolosi cutanea, herpes simplex), batteriche e fungine.
Precauzioni per l’uso
Cosa serve sapere prima di prendere Idrocortisone acetato – Farmaco generico
Generale: l’assorbimento sistemico dei corticosteroidi topici può produrre una soppressione reversibile dell’asse adreno-ipotalamoipofisario (HPA), con la possibilità di insufficienza di glucocorticosteroidi dopo sospensione della cura.
In alcuni pazienti si possono anche avere delle manifestazioni della sindrome di Cushing a seguito dell’assorbimento sistemico di corticosteroidi durante il trattamento. I pazienti, che ricevono elevate quantità di steroidi topici particolarmente attivi applicati su estese aree cutanee, devono essere valutati periodicamente allo scopo di rilevare la soppressione dell’asse adreno-ipotalamo-ipofisario. Se si verifica soppressione dell’asse adreno-ipotalamo-ipofisario, occorre tentare di sospendere il medicinale, di ridurne la frequenza delle applicazioni oppure di sostituirlo con un altro corticosteroide meno potente.
Il ripristino della funzionalità dell’asse HPA è solitamente rapido e completo una volta cessato il farmaco. Talvolta si può manifestare sintomatologia da privazione, che richiederà un supplemento di corticosteroidi sistemici.
Se, durante l’uso del medicinale, si manifesta irritazione cutanea (eruzioni cutanee oppure fenomeni di irritazione e bruciore), si dovrà interrompere il trattamento ed instaurare una terapia appropriata.
E’ buona norma evitare un utilizzo prolungato di idrocortisone acetato, in particolare su ampie superfici.
L’applicazione cutanea dei cortisonici nella cura di dermatosi estese e per periodi prolungati può determinare un assorbimento sistemico; tale evenienza si verifica più facilmente qualora si ricorra al bendaggio occlusivo.
Nei neonati il pannolino può fungere da bendaggio occlusivo. In ogni caso, date le caratteristiche fisico-chimiche della preparazione non ne è richiesta e ne è sconsigliata l’applicazione con un bendaggio occlusivo.
L’uso, specie se prolungato, dei medicinali per uso locale può originare dei fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso sospendere il trattamento ed istituire una terapia idonea. Come con tutti i preparati cortisonici per uso locale ad attività elevata, il trattamento dovrebbe essere interrotto appena conseguito il controllo della dermopatia.
Uso in pediatria: i pazienti in età pediatrica possono dimostrarsi più sensibili degli adulti alla depressione dell’asse adreno-ipotalamoipofisario provocata dai cortisonici topici e dagli effetti dei corticosteroidi esogeni, atteso il maggiore assorbimento dovuto all’elevato rapporto tra superficie cutanea e peso corporeo. Nei bambini di età inferiore a 2 anni l’impiego di idrocortisone acetato deve essere attentamente valutato dal medico in relazione al rapporto rischio/beneficio.
Interazioni
Quali farmaci o alimenti possono modificare l’effetto di Idrocortisone acetato – Farmaco generico
Informare il medico o il farmacista qualora si sia recentemente assunto qualsiasi altro medicinale, anche quelli senza prescrizione medica. La somministrazione locale di idrocortisone acetato, specie per applicazioni su ampie zone cutanee o per periodi lunghi, può provocare dei fenomeni di attività sistemica quali glicosuria e iperglicemia postprandiale.
Barbiturici, antistaminici e difenilidantoina, inducendo un aumento della metabolizzazione dello steroide, ne riducono l´attività farmacologica.
Antinfiammatori, quali salicilati e fenilbutazone, spiazzando lo steroide dai legami alle proteine plasmatiche, ne incrementano l´attività. Ipoglicemizzanti orali ed insulina sono contrastati nella loro azione dall’aumento di glicemia indotto dallo steroide per effetto della sua intensa attività gliconeogenetica e glicogenolitica.
Avvertenze
È importante sapere che:
Idrocortisone acetato deve essere impiegato esclusivamente per uso esterno e non per uso oftalmico. Non applicare sulle mucose. Evitare il contatto con gli occhi.
Dopo un breve periodo di cura senza risultati apprezzabili, interrompere il trattamento corticosteroideo e consultare il medico.
Gravidanza e allattamento
Chiedere consiglio al medico prima di assumere qualunque medicinale.
In mancanza di dati specifici, l’utilizzo di idrocortisone acetato in gravidanza e durante l’allattamento deve essere attentamente valutato dal medico in relazione al rapporto rischio/beneficio.
Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari
Idrocortisone acetato non influenza lo stato di vigilanza; pertanto esso non altera la capacità di guidare veicoli o di usare dei macchinari.
Informazioni importanti su alcuni eccipienti
Il prodotto contiene p-idrossibenzoati, che possono provocare reazioni allergiche (talora ritardate).
Dosi e modo d’uso
Come usare Idrocortisone acetato – Farmaco generico: Posologia
Spalmare la crema sulla parte interessata in strato sottile, due volte al giorno, frizionando in modo leggero. Non superare le dosi consigliate.
Sovradosaggio
Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Idrocortisone acetato – Farmaco generico
L’impiego eccessivamente prolungato di corticosteroidi topici può deprimere l’asse ipofisi-surrene (HPE), causando un’insufficienza surrenalica secondaria. Se si verifica soppressione dell’asse HPE, occorre tentare di sospendere l’assunzione del medicinale, di ridurne la frequenza delle applicazioni oppure di sostituirlo con un altro corticosteroide meno potente. La sintomatologia da ipercorticoidismo è di fatto reversibile in modo spontaneo. Il trattamento è sintomatico. Se necessario, riequilibrare il bilancio idro-elettrolitico.
In caso di tossicità cronica, allontanare lentamente il corticosteroide dall’organismo.
In caso di ingestione/assunzione accidentale di una dose eccessiva di Idrocortisone acetato Dynacren avvertire immediatamente il medico o rivolgersi al più vicino presidio ospedaliero.
Se si ha qualsiasi dubbio sull’uso di Idrocortisone acetato Dynacren rivolgersi al medico o al farmacista.
Effetti Indesiderati
Quali sono gli effetti collaterali di Idrocortisone acetato – Farmaco generico
Come tutti i medicinali, Idrocortisone acetato può causare degli effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. Di seguito sono riportati gli effetti indesiderati di idrocortisone. Non sono disponibili dati sufficienti al fine di stabilire la frequenza dei singoli effetti elencati.
Come per tutti i preparati per uso locale è possibile che si verifichino delle reazioni locali di sensibilizzazione. Sono stati segnalati: prurito, irritazione, secchezza della pelle, sensazione di bruciore, atrofia cutanea, eruzione acneica, ipopigmentazione, atrofia e strie localizzate alle zone intertriginose trattate per lunghi periodi di tempo specie se con medicazione occlusiva.
Il rispetto delle istruzioni contenute nel foglietto illustrativo riduce il rischio di effetti indesiderati.
Se uno qualsiasi degli effetti indesiderati si aggrava, o se si nota la comparsa di un qualsiasi effetto indesiderato non elencato in questo foglietto illustrativo, informare il curante o il farmacista.
Scadenza e Conservazione
Scadenza: vedere la data di scadenza indicata sulla confezione. La data di scadenza si riferisce al medicinale in confezionamento integro e correttamente conservato. Dopo la prima apertura del contenitore, il medicinale deve essere utilizzato entro la data di scadenza. Trascorso tale periodo il medicinale residuo deve essere eliminato.
ATTENZIONE: non utilizzare il medicinale dopo la data di scadenza che è indicata sulla confezione.
Conservare nella confezione originale ben chiusa per riparare il medicinale dalla luce. I medicinali non devono essere gettati nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chiedere al farmacista come eliminare i medicinali che non si usa più. Questa pratica aiuterà a proteggere l’ambiente.
Tenere il medicinale fuori dalla portata e dalla vista dei bambini.
Altre Informazioni
100 g di crema contengono:
Principio attivo: Idrocortisone acetato 1,0 g.
Eccipienti: esteri poliglicolici di acidi grassi C12 e C20, glicerolo monostearato, squalano, cetile palmitato, metile p-idrossibenzoato, propile p-idrossibenzoato, acqua depurata.
FORMA FARMACEUTICA: Crema, tubo da g 30.