AIRTAL 

1. CHE COS’È AIRTAL E A COSA SERVE

AIRTAL contiene il principio attivo aceclofenac che fa parte della categoria dei farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) e antireumatici (farmaci utilizzati per patologie che interessano le ossa, le cartilagini e i muscoli).

Questo medicinale è indicato negli adulti nel trattamento di:

– Malattie reumatiche infiammatorie quali artrosi (malattia che colpisce le articolazioni), artrite reumatoide (malattia di origine autoimmune progressiva e cronica che colpisce le articolazioni), spondilite anchilosante (grave patologia reumatica invalidante che può provocare la fusione delle articolazioni).

– Reumatismi extra-articolari quali periartrite (malattia infiammatoria che coinvolge i tessuti di natura fibrosa che circondano una articolazione), borsite (infiammazione delle borse piene di liquido che costituiscono un cuscino tra le ossa ed i tendini e/o i muscoli che circondano un’articolazione), tendinite (infiammazione dei tendini), entesite (infiammazione dell’inserzione di un muscolo su un osso).

– Stati dolorosi acuti di differente causa quali sciatalgia (sensazione di intenso dolore alla gamba causata dall’irritazione del nervo sciatico), lombalgia (mal di schiena), mialgia (dolore ai muscoli), dismenorrea primaria (ciclo mestruale doloroso), dolore conseguente a traumi di varia natura, odontalgia (dolori a denti).

2. COSA DEVE SAPERE PRIMA DI PRENDERE AIRTAL

Non prenda AIRTAL

– Se è allergico al principio attivo, ad altri FANS (compreso l’acido acetilsalicilico) o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6).

– Se ha manifestato in passato, dopo assunzione di acido acetilsalicilico o di altri FANS, attacchi asmatici o altre reazioni allergiche come orticaria (reazione della pelle), rinite (infiammazione della mucosa nasale), edema (accumulo di liquidi), rash (improvviso arrossamento della pelle) o broncospasmo (restringimento del lume dei bronchi). Ciò vale per tutti i farmaci antinfiammatori non steroidei.

– Se ha una patologia cardiaca e/o cerebrovascolare (a livello dei vasi del cervello), per esempio se ha avuto un attacco di cuore, un ictus (danno al cervello che si verifica quando il flusso del sangue diretto al cervello si interrompe improvvisamente), un mini-ictus (TIA), ostruzioni dei vasi sanguigni del cuore o del cervello o se ha subito un intervento per eliminare queste ostruzioni o un bypass coronarico (intervento che crea un ponte artificiale che permette di aggirare un ostacolo alla circolazione del sangue).

– Se ha o ha avuto problemi di circolazione del sangue (una malattia arteriosa periferica ).

– Se ha un’ulcera gastroduodenale (erosione del rivestimento interno della mucosa dello stomaco o dell’intestino) in atto o sanguinamenti (emorragie) a livello del tratto gastrointestinale.

– Se ha sanguinamenti attivi e disturbi emorragici (perdita di sangue).

– Se ha avuto in passato emorragia gastrointestinale o perforazione causata da precedenti trattamenti con farmaci antinfiammatori non steroidei o se ha avuto in passato un’emorragia/ulcera peptica ricorrente (due o più episodi distinti di dimostrata ulcerazione o sanguinamento).

– Se è affetto da diminuzione della funzionalità del fegato (grave compromissione epatica ).

– Se è affetto da diminuzione della funzionalità dei reni (compromissione renale ).

– Se è in stato di gravidanza, soprattutto nel terzo trimestre e durante l’allattamento, a meno che non vi siano valide ragioni per assumerlo. In questo caso deve essere usato il dosaggio minimo efficace (vedere “Gravidanza, allattamento e fertilità”).

AIRTAL non deve essere somministrato nei bambini (vedere “Bambini e adolescenti”).

Avvertenze e precauzioni

Prima di prendere AIRTAL, consulti il medico o il farmacista.

Non prenda AIRTAL in combinazione con altri FANS, inclusi gli inibitori selettivi della COX-2.

Prenda con cautela AIRTAL:

– Se fuma.

– Se ha il diabete (aumento della concentrazione degli zuccheri nel sangue).

– Se soffre di angina (dolore al torace provocato dall’insufficiente apporto di ossigeno al cuore).

– Se ha coaguli di sangue.

– Se soffre di ipertensione (pressione alta del sangue).

– Se ha un alto livello di colesterolo o di trigliceridi (grassi) nel sangue.

– In caso di disfunzione epatica (mal funzionamento del fegato).

– In caso di insufficienza cardiaca o renale.

– Se ha subito un’operazione chirurgica importante.

– Se è anziano.

È possibile minimizzare gli effetti indesiderati attraverso l’uso della dose minima efficace per la durata di trattamento più breve possibile che occorre per controllare i sintomi (vedere paragrafo 3 “Come prendere AIRTAL”).

Se è anziano consideri che è maggiore la frequenza di effetti indesiderati, in particolare sanguinamento e perforazione gastrointestinale, che possono essere mortali (vedere paragrafo 3 “Come prendere AIRTAL”).

Apparato gastro-intestinale (stomaco e intestino)

Nel corso del trattamento con tutti i FANS, in qualsiasi momento, con o senza sintomi di preavviso o trascorsi di gravi eventi gastrointestinali (patologie a livello dello stomaco o dell’intestino), sono stati segnalati sanguinamento a livello dello stomaco e dell’intestino, ulcerazione o perforazione, che possono essere mortali.

Interrompa immediatamente il trattamento con AIRTAL e si rivolga al medico se si verifica sanguinamento o ulcerazione gastrointestinale mentre sta assumendo il medicinale.

Come per tutti i FANS, bisogna prendere AIRTAL con particolare cautela e sotto stretto controllo medico se ha sintomi indicativi di disordini relativi al tratto gastrointestinale superiore o inferiore, se ha avuto in passato ulcerazioni gastriche o intestinali, sanguinamento, perforazione, colite ulcerosa o morbo di Crohn (malattie infiammatorie dell’intestino), alterazioni ematologiche (a livello del sangue) in quanto tali condizioni possono essere peggiorate (vedere paragrafo 4 “Possibili effetti indesiderati”).

Se è anziano o se ha avuto in passato un’ulcera, in particolare se complicata da emorragia o perforazione, risulta maggiore il rischio che si verifichi sanguinamento gastrointestinale, ulcerazione o perforazione, in special modo con dosi aumentate di FANS. In questi casi inizi il trattamento con la più bassa dose efficace per poter ridurre il rischio di tossicità gastrointestinale.

Nel caso stia assumendo basse dosi di acido acetilsalicilico o altri farmaci che possono provocare un aumento del rischio di eventi gastrointestinali (come altri FANS o corticosteroidi – vedere “Altri medicinali e AIRTAL”) può considerare di utilizzare in contemporanea agenti protettori per lo stomaco (ad es. misoprostolo o inibitori di pompa protonica).

Se ha sofferto di tossicità gastrointestinale (cioè problemi allo stomaco e all’intestino), in particolare se è anziano, deve segnalare al medico qualsiasi sintomo addominale (soprattutto sanguinamento gastrointestinale), in particolare nelle fasi iniziali del trattamento.

Assuma AIRTAL con cautela se è in trattamento concomitante con medicinali che potrebbero determinare un aumento del rischio di ulcerazione o sanguinamento, come corticosteroidi sistemici, anticoagulanti, agenti antiaggreganti o inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (vedere “Altri medicinali e AIRTAL”).

Sistema cardiovascolare (a livello dei vasi del cuore) e cerebrovascolare (a livello dei vasi del cervello)

Si sottoponga ad un adeguato monitoraggio ed assuma AIRTAL con cautela:

– Se ha avuto in passato ipertensione e/o insufficienza cardiaca congestizia (incapacità del cuore di fornire il sangue in quantità adeguate alle necessità dell’organismo) da lieve a moderata poiché in associazione al trattamento con i FANS sono stati riscontrati ritenzione di liquidi ed edema.

– Se ha significativi fattori di rischio di eventi cardiovascolari (pressione alta, alto livello di grassi nel sangue, diabete) o se fuma.

– Se ha avuto in passato sanguinamento cerebrovascolare.

L’uso di AIRTAL può essere associato ad un aumento del rischio di infarto del miocardio (attacco cardiaco) (vedere paragrafo 4 “Possibili effetti indesiderati”).

Usare la più bassa dose giornaliera efficace per il più breve periodo necessario, in quanto la dose e la durata del trattamento possono aumentare i rischi cardiovascolari di AIRTAL. È necessario rivalutare periodicamente la risposta alla terapia e la necessità del miglioramento dei sintomi.

Reazioni di ipersensibilità (allergia) e reazioni cutanee (della pelle)

Eviti l’uso di AIRTAL in caso di varicella; in alcuni casi la varicella può provocare gravi complicanze infettive della pelle e dei tessuti molli e non è possibile escludere il ruolo dei FANS nell’aggravamento di queste infezioni (vedere paragrafo 4 “Possibili effetti indesiderati”).

Come con altri FANS, possono in rari casi verificarsi anche reazioni allergiche, comprese reazioni anafilattiche/anafilattoidi (reazioni allergiche a rapida comparsa), anche senza una precedente esposizione ad aceclofenac (vedere paragrafo 4 “Possibili effetti indesiderati”).

Gravi reazioni cutanee (a livello della pelle) alcune delle quali fatali, incluse dermatite esfoliativa (irritazione della pelle con desquamazione), sindrome di Stevens-Johnson (lesioni a livello della cute e delle mucose) e necrolisi tossica epidermica (grave malattia cutanea in cui l’epidermide si stacca in lamine), sono state segnalate molto raramente in associazione all’uso dei FANS (vedere paragrafo 4 “Possibili effetti indesiderati”). Il rischio sembra essere più alto nelle prime fasi della terapia in quanto l’insorgenza della reazione si verifica nella maggior parte dei casi entro il primo mese di trattamento.

Sospenda l’assunzione di AIRTAL alla prima manifestazione di rash cutaneo, lesioni della mucosa o qualsiasi altro segno di ipersensibilità (allergia).

Funzionalità renale

Assuma AIRTAL con cautela:

– In caso di compromissione renale da lieve a moderata poiché l’uso dei FANS può determinare un deterioramento della funzione renale. In questi casi assuma la minima dose efficace e si sottoponga a regolari controlli della funzionalità renale.

– Se è in trattamento concomitante con diuretici (farmaci che aumentano la produzione di urina).

Gli effetti sulla funzionalità renale sono generalmente reversibili con la sospensione di aceclofenac.

Funzionalità epatica (del fegato)

Interrompa il trattamento con AIRTAL se i parametri di funzionalità epatica risultano persistentemente alterati o peggiorati, se si sviluppano segni clinici o sintomi consistenti di epatopatia (malattia del fegato) o se si verificano altre manifestazioni come eosinofilia (elevata concentrazione di globuli bianchi nel sangue) o rash (improvviso arrossamento della pelle). Con l’uso di AIRTAL può verificarsi un’epatite (infiammazione del fegato) senza sintomi promonitori.

Assuma con cautela AIRTAL se ha la porfiria epatica (malattia rara in cui si ha carenza di enzimi del fegato), in quanto si potrebbe scatenare un attacco.

Si sottoponga a regolari controlli medici in caso di lieve-moderata compromissione della funzionalità del fegato.

Problemi ematologici (a livello del sangue)

Aceclofenac può bloccare temporaneamente l’aggregazione piastrinica (vedere “Altri medicinali e AIRTAL”).

Disturbi respiratori

Dato che i FANS possono aggravare il broncospasmo, è necessario prestare particolare attenzione nell’assumere AIRTAL se soffre o ha sofferto in passato di asma bronchiale (malattia dovuta all’ostruzione dei bronchi).

Trattamenti a lungo termine

Come misura preventiva, se è sottoposto a trattamento a lungo termine con FANS deve essere controllato per quanto riguarda il conteggio delle cellule del sangue e i parametri di funzionalità renale ed epatica.

Bambini e adolescenti

Attualmente non si hanno a disposizione dati clinici sull’uso del farmaco nei bambini, per cui ne viene sconsigliata la somministrazione (vedere “Non prenda AIRTAL”).

Altri medicinali e AIRTAL

Contatti il medico o il farmacista nel caso stia assumendo, abbia recentemente assunto o ci sia la possibilità di assumere qualsiasi altro medicinale.

Presti cautela nell’assunzione di AIRTAL con:

– Diuretici (farmaci usati per aumentare la produzione di urina); aceclofenac, come altri FANS, può inibire l’attività dei diuretici. Nel caso di somministrazione concomitante con diuretici risparmiatori di potassio, è necessario monitorare il potassio nel sangue.

– Antipertensivi (farmaci usati per ridurre la pressione); i FANS possono ridurre l’effetto dei farmaci antipertensivi. Se la sua funzione renale è compromessa (per esempio se ha perso molti liquidi o se è anziano) la co-somministrazione di farmaci antipertensivi come ACE inibitori o antagonisti dell’angiotensina II e di FANS può aumentare il rischio di insufficienza renale acuta, generalmente reversibile. In questi casi lei deve essere adeguatamente idratato e deve essere preso in considerazione il monitoraggio della funzione renale dopo l’inizio della terapia concomitante e periodicamente in seguito.

– Corticosteroidi (farmaci ad azione antinfiammatoria); si può avere un aumento del rischio di ulcerazione o sanguinamenti allo stomaco e intestino (emorragia gastrointestinale) (vedere “Avvertenze e precauzioni”).

– Anticoagulanti; come altri FANS, aceclofenac può aumentare l’attività dei farmaci anticoagulanti come il warfarin (vedere “Avvertenze e precauzioni”) e pertanto in caso di terapia combinata deve essere strettamente controllato.

– Agenti antiaggreganti e inibitori selettivi del reuptake della serotonina (SSRIs); l’uso concomitante con FANS può aumentare il rischio di emorragia gastrointestinale (vedere “Avvertenze e precauzioni”).

– Antidiabetici. Sono stati riportati casi isolati di effetti ipoglicemici (riduzione del livello di zuccheri nel sangue) e iperglicemici (aumento del livello di zuccheri nel sangue); si consiglia pertanto di considerare la possibilità di un aggiustamento del dosaggio degli ipoglicemizzanti (farmaci che riducono il livello di zuccheri nel sangue) in concomitanza con aceclofenac.

– Metotrexato (farmaco antineoplastico ed antireumatico, utilizzato per il trattamento di alcune patologie come leucemie, linfomi, artrite reumatoide, lupus e psoriasi); la possibile interazione tra FANS e metotrexato deve essere tenuta presente anche quando vengono somministrate basse dosi di metotrexato, specialmente se ha ridotta funzionalità renale. Quando si deve somministrare la terapia combinata, la funzione renale deve essere monitorata. Usi particolare prudenza in caso di assunzione concomitante nell’arco delle 24 ore di FANS e metotrexato, in quanto si può determinare un aumento delle concentrazioni dell’agente antitumorale nel sangue con conseguente incremento della tossicità di quest’ultimo.

– Litio (farmaco stabilizzatore dell’umore, utilizzato nel trattamento della depressione e del disturbo bipolare) e digossina (farmaco che stimola la funzionalità del cuore); diversi FANS inibiscono l’eliminazione del litio e della digossina determinandone un aumento della concentrazione nel sangue. La combinazione deve quindi essere evitata a meno che sia possibile effettuare un controllo frequente dei livelli di litio e di digossina.

– Altri FANS; l’uso concomitante di acido acetilsalicilico e altri FANS può incrementare la frequenza degli effetti indesiderati.

– Ciclosporina e tacrolimus (farmaci immunosoppressori); si ritiene che la somministrazione di FANS in concomitanza con ciclosporina o tacrolimus può aumentare il rischio di nefrotossicità (tossicità a livello dei reni).

Durante la terapia combinata è quindi importante monitorare attentamente la funzione renale.

– Zidovudina (farmaco antivirale); quando i FANS sono somministrati con zidovudina, aumenta il rischio di tossicità ematica (del sangue); ci sono indicazioni di aumentato rischio di emartrosi (versamento di sangue in un’articolazione) ed ematoma negli emofiliaci HIV-positivi in trattamento concomitante con zidovudina e ibuprofene (farmaco appartenente alla categoria dei FANS).

Gravidanza, allattamento e fertilità

Prima di prendere questo medicinale, consulti il medico o il farmacista nel caso sia in corso una gravidanza, sospetti o stia pianificando una gravidanza o stia allattando con latte materno.

Gravidanza

Non assuma AIRTAL:

– Durante il primo e il secondo trimestre di gravidanza, se non in casi strettamente necessari. In questi casi la dose e la durata del trattamento devono essere mantenute le più basse possibili e la durata del trattamento deve essere la più breve possibile.

– Durante il terzo trimestre di gravidanza (vedere “Non prenda AIRTAL”). In tale periodo tutti gli inibitori della sintesi di prostaglandine (FANS) possono esporre il feto a tossicità al cuore ed ai polmoni (con chiusura prematura del dotto arterioso e alta pressione nei polmoni) e malfunzionamento dei reni, che può progredire in insufficienza renale con oligo-idroamnios (riduzione del liquido amniotico) mentre possono esporre la madre e il neonato, alla fine della gravidanza, a possibile prolungamento del tempo di sanguinamento, ed effetto antiaggregante che può verificarsi anche a dosi molto basse e inibizione delle contrazioni uterine risultanti in ritardo o prolungamento del travaglio.

L’inibizione della sintesi di prostaglandine causata dai FANS può influenzare negativamente la gravidanza e/o lo sviluppo dell’embrione e del feto. Risultati di studi epidemiologici suggeriscono un aumentato rischio di aborto e di malformazione cardiaca e di gastroschisi (difetto della parete addominale nel quale l’intestino e qualche volta altri organi si sviluppano all’esterno dell’addome del feto) dopo l’uso di un inibitore della sintesi delle prostaglandine nelle prime fasi di gravidanza. Il rischio assoluto di malformazioni cardiache aumentava da meno dell’1%, fino a circa l’1,5%. È stato ritenuto che il rischio aumenta con la dose e la durata della terapia.

Allattamento

A meno che il potenziale beneficio per la madre superi il possibile rischio per il feto, non assuma AIRTAL se sta allattando, per evitare effetti indesiderati nel lattante (vedere “Non prenda AIRTAL”).

Fertilità

È possibile che i FANS compromettano la fertilità, per cui l’uso è sconsigliato nelle donne che intendono iniziare una gravidanza. Bisogna sospendere la somministrazione di aceclofenac nelle donne che hanno problemi di fertilità o sottoposte a indagini sulla fertilità.

Se assume AIRTAL in questi casi, deve mantenere la dose più bassa possibile e la durata del trattamento deve essere la più breve possibile.

Guida di veicoli e utilizzo di macchinari

Così come avviene per altri FANS ed in pazienti particolarmente predisposti. la somministrazione di aceclofenac potrebbe determinare capogiri, vertigini o altri disturbi del sistema nervoso centrale.

Prima di guidare un veicolo o utilizzare macchinari per cui è richiesta l’integrità del grado di vigilanza, Lei deve essere informato di questi possibili effetti.

AIRTAL 100 mg polvere per sospensione orale contiene sorbitolo. Prima di prendere questo medicinale contatti il medico se le è stata diagnosticata una intolleranza ad alcuni zuccheri.

AIRTAL 100 mg polvere per sospensione orale contiene una fonte di fenilalanina (aspartame). Può esserle dannoso se è affetto da fenilchetonuria (malattia del metabolismo degli aminoacidi).

3. COME PRENDERE AIRTAL

Prenda questo medicinale sempre rispettando rigorosamente le indicazioni del medico o del farmacista. Consulti il medico o il farmacista in caso di dubbi.

AIRTAL 100 mg compresse rivestite

Adulti

La dose raccomandata è di 2 compresse al giorno (200 mg al giorno), 1 compressa ogni 12 ore.

Ingerisca le compresse con un sufficiente quantitativo di acqua.

Assuma il medicinale preferibilmente durante i pasti.

AIRTAL 100 mg polvere per sospensione orale

La dose raccomandata è di 2 bustine al giorno (200 mg al giorno), 1 bustina ogni 12 ore.

Sciolga il contenuto di una bustina in un bicchiere di acqua (40-60 ml) e ingerisca immediatamente.

Assuma il medicinale preferibilmente durante i pasti.

Anziani

Non si ritiene necessario modificare la posologia.

Pazienti affetti da insufficienza epatica

In pazienti con problemi al fegato (insufficienza epatica) è consigliabile ridurre la dose iniziale a 100 mg al giorno

Tuttavia, come per altri FANS, assuma con cautela AIRTAL se è anziano e ha una compromessa funzionalità renale o epatica, disfunzioni cardiovascolari o se è sottoposto contemporaneamente ad altri trattamenti farmacologici.

Gli effetti indesiderati possono essere minimizzati somministrando la minima dose efficace per la minima durata necessaria per controllare i sintomi (vedere “Avvertenze e precauzioni”).

Se prende più AIRTAL di quanto deve

Se dovesse ingerire/assumere accidentalmente una dose eccessiva di AIRTAL, contatti immediatamente il medico o si rechi al più vicino ospedale.

Attualmente non sono disponibili informazioni sufficienti relative al quadro clinico derivante da sovradosaggio con AIRTAL.

Le misure terapeutiche da adottare in caso di avvelenamento acuto con aceclofenac orale sono quelle comunemente impiegate in caso di avvelenamento acuto da FANS:

– L’assorbimento deve essere impedito non appena possibile per mezzo di lavanda gastrica (svuotamento e lavaggio dello stomaco) e trattamento con carbone attivo.

– Trattamenti di sostegno e sintomatici dovrebbero essere adottati in caso di complicazioni come ipotensione (pressione bassa), insufficienza renale, convulsioni, irritazione gastrointestinale e depressione respiratoria.

– Terapie specifiche, come diuresi forzata (metodo utilizzato per aumentare l’eliminazione di sostanze già assorbite), dialisi (terapia che sostituisce la funzionalità fisica renale) o emoperfusione (passaggio di sangue attraverso una colonna di resina assorbente per rimuovere di una sostanza) non permettono di eliminare gli antinfiammatori non steroidei, a causa dell’alta percentuale di legame alle proteine del sangue e del loro notevole metabolismo.

Se dimentica di prendere AIRTAL

Non prenda una dose doppia per compensare la dose dimenticata.

Consulti il medico o il farmacista per qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale.

4. POSSIBILI EFFETTI INDESIDERATI

Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.

Interrompa il trattamento con AIRTAL e si rivolga immediatamente al medico se dovesse manifestarsi uno dei seguenti effetti indesiderati:

– Sanguinamento allo stomaco e intestino (gastrointestinale)

– Lesioni allo stomaco (ulcere peptiche).

– Parametri di funzionalità epatica persistentemente alterati o peggiorati, segni clinici o sintomi consistenti di epatopatia, altre manifestazioni come eosinofilia.

– Rash cutaneo (improvviso arrossamento della pelle), lesioni della mucosa o qualsiasi altro segno di allergia.

Possibili effetti indesiderati che possono manifestarsi in seguito all’assunzione di AIRTAL sono:

Effetti indesiderati comuni (possono interessare fino a 1 paziente su 10)

– Giramenti di testa (capogiri).

– Aumento di alcuni enzimi del fegato.

– Nausea, diarrea, dolore addominale, dispepsia (dolori digestivi).

Effetti indesiderati non comuni (possono interessare fino a 1 paziente su 100)

– Gastrite (infiammazione dello stomaco), ulcere boccali (afte), flatulenza (presenza di gas a livello intestinale), costipazione (stitichezza), vomito.

– Orticaria (patologia della pelle), rash (improvviso arrossamento della pelle), prurito, dermatite (infiammazione della pelle).

– Aumentati livelli di urea e creatinina nel sangue.

– Costipazione (stitichezza).

Effetti indesiderati rari (possono interessare fino a 1 paziente su 1.000)

– Anemia (riduzione della concentrazione di emoglobina nel sangue).

– Angioedema (gonfiore improvviso della pelle o delle mucose).

– Disturbi della visione.

– Ipertensione (pressione alta).

– Reazione anafilattica (reazione allergica a rapida comparsa) incluso lo shock, allergia.

– Insufficienza cardiaca (incapacità del cuore di fornire un quantitativo di sangue adeguato per le esigenze dell’intero organismo).

– Dispnea (respirazione difficoltosa).

– Melena (emissione di sangue con le feci), ulcera e sanguinamento gastrointestinale (possono verificarsi ulcere peptiche, perforazione o emorragia gastrointestinale, a volte fatale, in particolare negli anziani – vedere “Avvertenze e precauzioni”).

Effetti indesiderati molto rari (possono interessare fino a 1 paziente su 10.000)

– Trombocitopenia (diminuzione del numero di piastrine nel sangue), anemia emolitica (diminuzione della concentrazione di emoglobina nel sangue causata dalla distruzione dei globuli rossi), granulocitopenia (grave diminuzione del numero dei granulociti nel sangue), depressione del midollo osseo (diminuzione della funzionalità del midollo osseo che produce le cellule del sangue).

– Depressione, insonnia, sogni anomali.

– Parestesie (alterazione della sensibilità), disgeusia (alterazioni del gusto), mal di testa, sonnolenza.

– Tinnito (ronzio nelle orecchie), vertigini.

– Palpitazioni.

– Rossore.

– Vasculite (infiammazione delle vene), vampate.

– Broncospasmo (diminuzione del lume dei bronchi).

– Aggravamento di colite ulcerosa o morbo di Crohn (patologie infiammatorie dell’intestino), stomatite (infiammazione della mucosa della bocca), pancreatite (infiammazione del pancreas), perforazione intestinale, ematemesi (emissione di sangue con il vomito).

– Sindrome di Stevens-Johnson (reazione acuta da allergia che coinvolge la pelle e le mucose), necrolisi tossica epidermica (o “sindrome di Lyell”, grave malattia della pelle indotta da un’allergia ad alcuni farmaci, caratterizzata dalla distruzione dell’epitelio cutaneo e delle membrane mucose), porpora (lesione simile all’ematoma, conseguenza della rottura di capillari sotto la superficie della pelle), esantema (eruzione cutanea)”.

– Insufficienza renale, sindrome nefrosica (insieme di sintomi e segni clinici causati da una alterazione dei glomeruli renali che comporta la perdita di proteine con le urine).

– Lesioni epatiche (del fegato) inclusa epatite (infiammazione del fegato), aumento della fosfatasi alcalina nel sangue.

– Edema (accumulo di liquidi), affaticamento.

– Aumento di peso.

Sperimentazioni cliniche e dati epidemiologici indicano che può esserci un aumento del rischio di eventi trombotici arteriosi (per esempio infarto miocardico o ictus) associati all’uso di aceclofenac, soprattutto ad alte dosi e in trattamenti a lungo termine (vedere “Avvertenze e precauzioni”).

Eccezionalmente, durante la varicella sono state segnalate gravi complicanze infettive cutanee e dei tessuti molli in concomitanza con il trattamento con FANS. Ad oggi, non è possibile escludere il ruolo dei FANS nell’aggravamento di queste infezioni (vedere “Avvertenze e precauzioni”).

Qualora si verificasse uno o più effetti indesiderati sopra descritti, si raccomanda di interrompere il trattamento con aceclofenac e contattare il medico.

Il rispetto delle istruzioni contenute nel foglio illustrativo riduce il rischio di effetti indesiderati.

5. COME CONSERVARE AIRTAL

Tenere questo medicinale lontano dalla vista e dalla portata dei bambini.

Non utilizzi questo medicinale dopo la data di scadenza indicata sulla confezione. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese indicato e al prodotto in confezionamento integro, correttamente conservato.

AIRTAL 100 mg compresse rivestite

Conservare a temperatura non superiore ai 30°C.

AIRTAL 100 mg polvere per sospensione orale

Non sono richieste particolari precauzioni per la conservazione.

Non butti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non usa più. Ciò contribuisce a proteggere l’ambiente.

6. CONTENUTO DELLA CONFEZIONE E ALTRE INFORMAZIONI

Cosa contiene AIRTAL

AIRTAL 100 mg compresse rivestite

Una compressa rivestita contiene:

Il principio attivo: aceclofenac 100 mg.

Gli altri componenti: cellulosa microcristallina, croscarmellosa sodica, gliceril palmitostearato, povidone, ipromellosa, poliossietilene(40)stearato, titanio diossido.

AIRTAL 100 mg polvere per sospensione orale

Una bustina contiene:

Il principio attivo: aceclofenac 100 mg.

Gli altri componenti: sorbitolo, saccarina sodica, aroma caramello, aroma panna, aroma latte, silice colloidale anidra, aspartame, ipromellosa, titanio diossido.

1. CHE COS’È AIRTAL E A COSA SERVE

AIRTAL contiene il principio attivo aceclofenac che fa parte della categoria dei farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) e antireumatici (farmaci utilizzati per patologie che interessano le ossa, le cartilagini e i muscoli).

Questo medicinale è indicato nel trattamento locale di stati dolorosi e flogistici (infiammatori) di natura reumatica o traumatica delle articolazioni dei muscoli, dei tendini e dei legamenti come ad esempio tendiniti (infiammazione dei tendini), tenosinoviti (infiammazione della membrana che ricopre il tendine), distorsioni, contusioni, periartriti (malattie infiammatorie che coinvolgono I tessuti di natura fibrosa che circondano un’articolazione), dislocazioni (lussazioni a livello delle articolazioni), lombalgie (mal di schiena), torcicollo, borsiti (infiammazione delle borse piene di liquido che costituiscono un cuscino tra le ossa e i tendini e/o i muscoli che circondano un’articolazione), stiramenti e postumi da traumi.

2. COSA DEVE SAPERE PRIMA DI USARE AIRTAL

Non usi AIRTAL

– Se è allergico al principio attivo, ad altri FANS (compreso l’acido acetilsalicilico) o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6).

– Se ha manifestato in passato, dopo assunzione di acido acetilsalicilico o di altri FANS, un aggravamento degli attacchi asmatici, della rinite acuta (infiammazione della mucosa nasale) o dell’orticaria (arrossamento della pelle con prurito intenso).

– Se ha o ha manifestato in passato reazioni di ipersensibilità (allergia) a diclofenac, anche se non è stata dimostrata allergenicità crociata con tale medicinale.

– Se è in stato di gravidanza e durante l’allattamento (vedere “Gravidanza, allattamento e fertilità”).

AIRTAL è controindicato in età pediatrica (vedere “Bambini e adolescenti”).

Avvertenze e precauzioni

Prima di prendere AIRTAL, consulti il medico o il farmacista.

Utilizzi AIRTAL crema solo per uso esterno.

Durante il trattamento con AIRTAL deve evitare:

– L’esposizione inappropriata dell’area trattata ai raggi solari senza un’adeguata protezione per prevenire reazioni di fotosensibilità (reazione del sistema immunitario alla luce solare).

– L’applicazione della crema su piaghe o ferite aperte.

– Il contatto con gli occhi, con membrane mucose o con qualsiasi altro sito di applicazione con lesioni della pelle in corso.

Se manifesta sintomi di irritazione locale, interrompa il trattamento con AIRTAL e si sottoponga ad un appropriato trattamento terapeutico.

L’utilizzo prolungato di prodotti per uso dermatologico può determinare fenomeni di sensibilizzazione (allergia).

Come con altri FANS, è possibile che si verifichino anche reazioni allergiche, incluse reazioni anafilattiche/ anafilattoidi (reazioni allergiche a rapida comparsa), anche senza una precedente esposizione ad aceclofenac (vedere paragrafo 4 “Possibili effetti indesiderati”).

Gravi reazioni cutanee (a livello della pelle) alcune delle quali fatali, incluse dermatite esfoliativa (irritazione della pelle con desquamazione), sindrome di Stevens-Johnson (lesioni a livello della cute e delle mucose) e necrolisi epidermica (grave malattia cutanea in cui l’epidermide si stacca in lamine), sono state segnalate molto raramente in associazione all’uso dei FANS (vedere paragrafo 4 “Possibili effetti indesiderati”). Il rischio sembra essere più alto nelle prime fasi della terapia in quanto l’insorgenza della reazione si verifica nella maggior parte dei casi entro il primo mese di trattamento.

Sospenda l’assunzione di AIRTAL alla prima comparsa di rash cutaneo, lesioni della mucosa o qualsiasi altro segno di ipersensibilità (allergia).

Eviti di utilizzare AIRTAL in caso di varicella; in alcuni casi è possibile che la varicella determini gravi complicanze infettive della pelle e dei tessuti molli e non si può escludere il ruolo dei FANS nell’aggravamento di queste infezioni (vedere paragrafo 4 “Possibili effetti indesiderati”).

Bambini e adolescenti

Attualmente non si hanno a disposizione dati relativi alla sicurezza e all’efficacia di aceclofenac nei bambini fino a 14 anni, per cui ne viene sconsigliata la somministrazione (vedere “Non usi AIRTAL”).

Altri medicinali e AIRTAL

Contatti il medico o il farmacista nel caso stia assumendo, abbia recentemente assunto o ci sia la possibilità di assumere qualsiasi altro medicinale.

Presti cautela nell’utilizzo di AIRTAL con:

– Litio (farmaco stabilizzatore dell’umore, utilizzato nel trattamento della depressione e del disturbo bipolare).

– Digossina (farmaco che stimola la funzionalità del cuore).

– Anticoagulanti orali (farmaci che aumentano la fluidità del sangue).

– Diuretici (farmaci usati per aumentare la produzione di urina).

– Antidolorifici (farmaci utilizzati contro il dolore).

Gravidanza, allattamento e fertilità

Prima di usare questo medicinale consulti il medico o il farmacista nel caso sia in corso una gravidanza, sospetti o stia pianificando una gravidanza o stia allattando con latte materno.

Gravidanza

Non assuma AIRTAL se è in stato di gravidanza (vedere “Non usi AIRTAL”).

Allattamento

Non assuma AIRTAL se sta allattando.

Fertilità

Si sconsiglia l’uso di AIRTAL, come di qualsiasi farmaco inibitore della sintesi delle prostaglandine e della ciclossigenasi (farmaci antinfiammatori) nelle donne che intendono iniziare una gravidanza.

Si dovrebbe interrompere la somministrazione di AIRTAL nelle donne che hanno problemi di fertilità o che sono sottoposte a indagini sulla fertilità.

Guida di veicoli e utilizzo di macchinari

AIRTAL non provoca alterazioni della capacità di guidare veicoli o di usare macchinari.

AIRTAL 15 mg/g crema contiene propilparaidrossibenzoato e metilparaidrossibenzoato. Possono causare reazioni allergiche (anche ritardate).

3. COME USARE AIRTAL

Utilizzi questo medicinale sempre rispettando rigorosamente quanto riportato in questo foglio o le indicazioni del medico o del farmacista. Consulti il medico o il farmacista in caso di dubbi.

La dose raccomandata è 1,5 g – 2 g di AIRTAL crema pari a 4-5 cm da applicare tre volte al giorno sulla parte interessata o secondo prescrizione medica.

Se usa più AIRTAL di quanto deve

Non sono stati registrati casi di sovradosaggio. In caso di uso improprio o di assunzione di una dose eccessiva del medicinale, bisogna ricorrere a misure terapeutiche generali del tipo normalmente adottato in caso di avvelenamento con farmaci antinfiammatori non steroidei.

Se dimentica di usare AIRTAL

Non usi una dose doppia per compensare la dose dimenticata.

Consulti il medico o il farmacista per qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale.

4. POSSIBILI EFFETTI INDESIDERATI

Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.

Possibili effetti indesiderati che possono manifestarsi in seguito all’assunzione di AIRTAL sono:

Lieve o moderata irritazione della pelle accompagnata da arrossamento e lieve prurito che scompaiono con l’interruzione del trattamento.

Effetti indesiderati non comuni (possono interessare fino a 1 paziente su 100)

– Fotosensibilità nel caso in cui aree cutanee (della pelle) trattate, sono state esposte a forte luce solare senza un’adeguata protezione (vedere “Avvertenze e precauzioni”).

– Eritema (irritazione della pelle).

– Prurito.

Effetti indesiderati molto rari (possono interessare fino a 1 paziente su 10.000)

Eruzione bollosa (incluse Sindrome di Stevens-Johnson e Necrolisi tossica epidermica).

Eccezionalmente, durante la varicella sono state segnalate gravi complicanze infettive cutanee e dei tessuti molli in concomitanza con il trattamento con FANS (vedere “Avvertenze e precauzioni”).

Il rispetto delle istruzioni contenute nel foglio illustrativo riduce il rischio di effetti indesiderati.

5. COME CONSERVARE AIRTAL

Tenere questo medicinale lontano dalla vista e dalla portata dei bambini.

Non utilizzi questo medicinale dopo la data di scadenza indicata sulla confezione. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese indicato e al prodotto in confezionamento integro, correttamente conservato.

Conservare a temperatura non superiore ai 30°C.

Non butti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non usa più. Ciò contribuisce a proteggere l’ambiente.

6. CONTENUTO DELLA CONFEZIONE E ALTRE INFORMAZIONI

Cosa contiene AIRTAL

100 g di crema contengono:

IL principio attivo: aceclofenac 1,5 g.

Gli altri componenti: cera emulsionante, paraffina liquida, propilparaidrossibenzoato, metilparaidrossibenzoato, acqua purificata.

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